Unite le Associazioni nel cogliere il segnale dal Parlamento. Mozione congiunta di Anfit, CNA, Confartigianato Imprese, EdilegnoArredo, Si-Pvc/Pvc Forum Italia e Unicmi
Le detrazioni fiscali del 65% sono state riammesse per le caldaie in classe A con termovalvole. Lo ha deciso l’altro ieri la Commissione Bilancio (vedi news). È un segnale importante che va completato con la riammissione del 65% anche per gli infissi ad alta valenza energetica.
Questa riammissione è stata chiesta a gran voce questa mattina dalla nostra redazione (vedi news) che anche ha promesso befaneschi sacchi di carbone (già pronti) per i politici che parlano tanto di ambiente e fanno poco in merito confondendo le acque e mescolando nel 50% serramenti comuni e infissi ad alta valenza ambientale.
C’è voluta qualche ora di concertazione ed ecco arrivato sui computer di politici, uffici stampa, giornalisti il comunicato congiunto firmato Anfit, CNA, Confartigianato Imprese, EdilegnoArredo, Si-Pvc/Pvc Forum Italia e Unicmi. Eccolo, con una raccomandazione: fatelo girare, girare, girare a politici, associazioni locali, professionisti, imprese, rivenditori perché anche loro lo facciano girare a loro volta.
Con una certezza: se c’è stato spazio per riammettere al 65% le caldaie in classe A con termovalvole, c’è spazio per infissi e schermature solari al 65%.
(eb)
Segnale dal Parlamento: riammesse al 65% le caldaie in classe A con termovalvole
Perché anche i serramenti performanti devono tornare al 65%
La Commissione Bilancio della Camera dei deputati nella seduta di sabato 14, in sede referente, ha approvato alcune proposte emendative al testo della legge di Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018. Per l’area tematica 3 (Agevolazioni per gli interventi di efficienza energetica negli edifici, di ristrutturazione edilizia, per l’acquisto di mobili, detrazione per sistemazione a verde e cedolare secca ridotta per alloggi a canone concordato) è stato approvato un emendamento che concede la detrazione fiscale del 65% esclusivamente per le caldaie in classe A con termovalvole.
Apprezziamo questa decisione che assegna una maggiore premialità a prodotti più performanti e, analogamente, per quanto deciso per le caldaie, chiediamo la stessa decisione per i serramenti più performanti.
Infatti, già oggi è possibile valutare un diverso apporto in termini di riduzione delle perdite energetiche sia per conduzione (trasmittanza termica) sia per ventilazione (permeabilità all’aria dei serramenti e dei giunti di installazione) fra diversi serramenti. Per premiare maggiormente i serramenti performanti e assegnare loro l’aliquota di detrazione al 65% sarebbe sufficiente stabilire limiti sulla permeabilità all’aria e richiedere la conformità dei giunti di installazione al requisito 5.3 della UNI 11673-1.
Chiediamo quindi che il Parlamento assegni differenti aliquote ai serramenti premiando con il 65% quelli che sono in grado di offrire un maggiore contributo al risparmio energetico, attraverso questo emendamento: “ai commi 1 e 2, dopo l’ultimo periodo è aggiunto il seguente: <La detrazione di cui al presente comma è ridotta al 50 per cento per le spese, sostenute dal 1° gennaio 2018, relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, mentre per interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi rispondenti ai limiti di permeabilità all’aria conformi ai requisiti della UNI 11173 e con i giunti di installazione conformi al requisito 5.3 della UNI 11673-1 la detrazione è mantenuta al 65 per cento.>”
Anfit – Associazione Nazionale per la tutela della finestra Made in Italy
CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa
Confartigianato Imprese
EdilegnoArredo – Associazione nazionale fabbricanti prodotti per l’edilizia e l’arredo urbano
Si-Pvc/Pvc Forum Italia – Associazione della filiera italiana del PVC
Unicmi – Unione Nazionale delle Imprese delle Costruzioni Metalliche, dell’Involucro e dei Serramenti
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