L’accessorista reinventa il chiudiporta con una soluzione che racchiude due prodotti in uno. Di facile montaggio si rivela aiuto concreto per le persone con ridotte capacità motorie quando si tratta di aprire porte pesanti.
Al Serramentour di Rimini del 20 settembre l’accessorista Savio sarà presente con la gamma di aeratori Thesan, oggetto di un intervento ad hoc, e di una selezione ragionata di accessori tra cui Reklò, cerniera e chiudiporta insieme. Soluzione innovativa che racchiude due prodotti in uno, Reklò è una robusta e affidabile cerniera e al contempo un chiudiporta dalle “incredibili prestazioni meccaniche”. Con un vantaggio extra: la scomparsa del chiudiporta, un vantaggio oggettivo dal punto di vista del design, un’ottima notizia per i progettisti più esigenti, sottolinea l’accessorista.
Ma c’è qualcosa di più oltre il lato estetico: grazie alle sue prestazioni, Reklò è la prima e unica cerniera per porte in metallo che può sostituire completamente un chiudiporta, anche se certificato, garantendo la medesima efficienza. Essendo un doppio prodotto, doppie sono anche le certificazioni.
Reklò, infatti, è certificata secondo la norma EN 1154: 2006 per i chiudiporta e secondo la norma EN 1935: 2002 + AC: 2003 per le cerniere. Ciò significa che è installabile anche sulle vie di fuga, ossia nei casi in cui l’efficienza, la sicurezza e l’affidabilità nel tempo sono particolarmente importanti. Dal punto di vista dei test funzionali, Reklò è testata con due cerniere secondo i severi criteri imposti dal TUV, che ne assicurano l’utilizzo su porte con peso fino a 120kg, ben oltre le performance pratiche richieste nell’uso ordinario.
Prestazioni ben comprensibili se si pensa che il prodotto è frutto di ben 8 brevetti e contiene ben 92 subcomponenti, come evidenzia Mauro Simon, capoprogetto e sviluppatore di Reklò: “E’ il risultato di un lungo percorso di ricerca e sviluppo che ci ha portato a ideare e realizzare un vero e proprio esempio di microtecnologia di precisione”.
Tutto si basa su un innovativo circuito oleodinamico che in abbinamento a una molla speciale e a dei cuscinetti, controlla la chiusura della porta, con la possibilità di regolarne la velocità. I cuscinetti a sfera portano l’attrito a livelli trascurabili, aumentando di molto l’affidabilità nel tempo. “Semplice a dirsi, ma una sfida nel concreto: in uno spazio così piccolo ci sono ben 8 brevetti Savio e 92 componenti”.
Dal punto di vista del montaggio Reklò si monta esattamente come una cerniera tradizionale. Su profili a camera europea, con gradino da 10/12 mm e luce di passaggio 5 mm, anche con sezioni ridotte non richiede alcuna lavorazione. A differenza dei sistemi chiudiporta a braccio, poi, non richiede nemmeno lavorazioni di muratura in caso di applicazioni limitate a 90° con muro adiacente.
Reklò è progettata principalmente per l’utilizzo sulle porte esterne, anche con antipanico, e sulle porte interne in pareti divisorie. Anche su infissi di un certo peso esso assicura una manovrabilità agile e fluida, grazie all’accoppiata fra forza elevata e basso attrito. Un aiuto concreto, ad esempio, per le persone con ridotte capacità motorie.
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