Abitazioni: compravendite +9,3% nel IV trimestre 2018

Il mercato delle abitazioni continua ad espandersi. Lo confermano i dati rilevati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate per il quarto trimestre 2018 dove in tutta Italia sono state registrate 167.068 compravendite di abitazioni con una crescita del +9,3% rispetto allo stesso periodo del 2017. Questo è il quarto anno consecutivo di espansione del mercato immobiliare residenziale (15 trimestri consecutivi) come mostra la curva delle transazioni immobiliari tratta dal Rapporto dell’OMI.

La notizia che giunge in un grande momento di affanno economico (e politico) nazionale è di quelle che rincuorano non foss’altro perché dietro le compravendite delle abitazioni ci sono spesso lavori di ristrutturazioni edilizie. E poi confermano la grande fiducia degli italiani nel mattone pronti a cogliere le occasioni dei prezzi dell’immobiliare che da parecchie parti sono ancora attraenti e i bassi tassi di interesse (ma fino a quando?) dei mutui.

La dinamica delle compravendite di abitazioni

Il tasso tendenziale di crescita della compravendita di abitazioni, +9,3% rispetto allo stesso trimestre del 2017, è il più alto degli ultimi due anni ed è diffuso su tutto il territorio nazionale, con una crescita accentuata al Nord Est (+12,5%) e al Centro (+12,4%) e più contenuta al Sud (+4,3%).

La dinamica positiva si conferma anche per i depositi pertinenziali, per lo più cantine e soffitte, con un volume di compravendite in crescita del 7%, e per i box e posti auto, +9,3%. Nel mercato delle abitazioni, tra le grandi città mostrano i risultati migliori Bologna (+20,9%) e Palermo (+18,5%) e continua il trend di crescita a Roma (+10,9%) e Milano (+9,5%).

Il movimento espansivo coinvolge anche il mercato immobiliare non residenziale che aveva subito una battuta d’arresto nel trimestre precedente (3. trimestre 2018, vedi news). Negli ultimi tre mesi del 2018 torna in campo positivo il settore terziario-commerciale (+5,8%) e la dinamica di crescita coinvolge tutto il paese, con tassi tendenziali di espansione che vanno dal 3% al Sud all’11,5% al Nord Est.

(eb)