Governerà l’associazione dei costruttori di tecnologie per il legno per i prossimo triennio affiancato da Marianna Daschini in qualità di vice presidente. Xylexpo rinviata al 2022.
Acimall ha un nuovo vertice. La presiederà per il prossimo triennio 2020-2023 Luigi De Vito di SCM Group che sarà affiancato da Marianna Daschini (Greda, Mariano Comense) in qualità di vice presidente.
Lo ha deciso l’assemblea generale di Acimall, l’associazione dei costruttori italiani di tecnologie per l’industria del mobile e del legno che accolto le indicazioni emerse dal consiglio direttivo, approvando anche il bilancio d’esercizio di un anno certamente fra i più complessi per Acimall e per l’intera economia mondiale.
De Vito è attualmente direttore Divisione legno Scm, con responsabilità sulla produzione, lo sviluppo dei prodotti, il sales e il post-vendita. Laureato alla Luiss Università di Management di Roma, ha maturato la propria esperienza di manager dapprima all’estero, occupandosi di finanziamenti europei per le start up, e successivamente in Unilever. Dal 2008 opera nel settore delle tecnologie per il legno, con ruoli di crescente responsabilità, e dal 2012 è in Scm Group.
De Vito ha colto l’occasione per salutare i tanti imprenditori collegati via web, ringraziando innanzitutto il presidente uscente Lorenzo Primultini, “… capace di governare l’associazione in una delle stagioni indubbiamente più complesse della sua storia, sempre mantenendo in primo piano quei valori che una associazione di imprenditori deve assolutamente perseguire”. Il nuovo presidente di Acimall ha poi presentato la vice presidente Marianna Daschini, sottolineando il significato della presenza di una giovane manager donna in una posizione di così alto profilo.
Quali saranno i temi della presidenza De Vito? Eccoli: promuovere un sempre più aperto dialogo fra le aziende e con le altre associazioni, concentrare le risorse su progetti strategici (accesso al credito, sviluppo del business, azioni di filiera) e sostenere e sviluppare i brand delle aziende associate, “… creando un ambiente fertile di scambio di modelli eccellenti a proposito di strategie di mercato, vendita e trend tecnologici”.
Pochi giorni prima il consiglio di amministrazione di Cepra-Centro promozionale Acimall, ha dovuto prendere atto dell’impossibilità di organizzare Xylexpo, la fiera italiana delle tecnologie del legno, nel 2020, dando appuntamento a espositori e visitatori al 2022.
L’appuntamento con Xylexpo, dunque, è rimandato al 2022: il team è già al lavoro per disegnare una Xylexpo che raccolga idee e cambiamenti per un nuovo e più moderno contenitore “digital oriented”, una strategia che non mancherà di animare con proposte e iniziative coinvolgenti i prossimi mesi.
Nella foto in alto: da sinistra il direttore corbetta, il past president Primultini, la vicepresidente Daschini e il presidente De Vito
a cura di Ennio Braicovich
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