Addio al Professor Josef Schmid, a lungo direttore di ift Rosenheim

Se ne è andato all’improvviso il prof. Josef Schmid, 79 anni, a lungo direttore dell’ift Rosenheim. Lo ha diretto per quasi vent’anni lasciando un segno profondo, potenziandone le strutture e le attività e proiettandolo su una dimensione internazionale. Apprendista falegname nell’azienda familiare, quindi studi di Tecnologia del legno alla Scuola di ingegneria di Rosenheim e poi in Ingegneria civile alla Technische Universität di Monaco: questa è stata la formazione scolastica di Schmid, sempre compresa tra studi scientifici e formazione pratica. Già nel 1964, due anni prima della fondazione dell’ift, Josef Schmid era divenuto stretto collaboratore del Professor Erich Seifert (vedi news) che aveva preso a cuore il miglioramento della tecnologia della finestra di allora.

Fu nominato direttore nel 1983 quando l’Istituto aveva già raggiunto una dimensione notevole e mantenne la carica fino al 2000. Sotto la sua guida nel 1984 l’ift si sposta in una nuova e più capiente sede nel comune di Rosenheim, in via Theodor-Gietl, dove si trova attualmente, e che sarà la base per una ulteriore espansione delle attività di laboratorio. Nel frattempo anche le attività internazionali si intensificano sotto la sua guida. Un esempio di questo impegno è stata la partecipazione come Convenor del Working Group 1 del TC 33 del CEN che ha posto le basi della attuale normativa europea di settore.

Pur continuando a dirigere l’ift Schmid non ha tralasciato l’insegnamento. Dal 1977 al 2005 ha insegnato Elementi costruttivi e Tecnologia della Finestra alla Facoltà di Tecnologia del Legno e Costruzioni di Rosenheim. Con la nomina a Professore onorario nel 1991, l'Università di Scienze Applicate della città bavarese ne ha onorato l’impegno nella ricerca e nell'insegnamento.

Nel 2000 ha aperto un proprio studio di ingegneria continuando a operare quale esperto nel settore e mantenendo la sua attività didattica, di studio e di ricerca.

Il Consiglio di Amministratori, la Direzione e il personale ne ricordano il percorso professionale di grande successo ma anche la personalità e umanità.

Noi lo ricordiamo per la grande amabilità sempre dimostrata nei confronti della redazione di Nuova Finestra e la grande disponibilità quando volemmo organizzare a metà degli anni novanta due edizioni delle Giornate della Finestra. Furono due convegni memorabili che lasciarono una traccia profonda tra i partecipanti e dettero un bel contributo al miglioramento delle conoscenze tecnologiche del settore in Italia. Grazie prof. Schmid!

(eb)