Al via i Came Campus per la formazione dei futuri installatori

Sono partiti i corsi pilota per la formazione dei futuri installatori, promossi dall’azienda di Treviso Came. Il progetto si chiama Came Campus e si rivolge agli studenti degli istituti tecnici superiori per divulgare la conoscenza della domotica e dell’automazione, due temi fondamentali per il futuro sbocco professionale dei giovani installatori.

L’idea di organizzare i Came Campus arriva da Elisa Menuzzo, vice president di Came Group, e da Roberto Fabbian, referente domotica dell’azienda con alle spalle una lunga esperienza nel mondo della scuola.  Came, tra le aziende italiane di spicco nel settore della Home & Building Automation, ha sposato in pieno questa iniziativa, consapevole del fatto che domotica e automazione saranno i temi che in futuro potranno favorire lo sbocco professionale degli aspiranti installatori.

L’iniziativa dei Came Campus ha infatti lo scopo di far conoscere ai giovani la professione dell’installatore con uno sguardo alle innovazioni e allo sviluppo del settore.

Attraverso un percorso formativo strutturato in lezioni da 20 ore in aula e uno stage di 15 giorni presso un’impresa di installazione presente sul territorio, i ragazzi avranno la possibilità di apprendere novità e nozioni in tema di sistemi integrati di domotica, durante l’orario curricolare e insieme ai professori delle scuole coinvolte.

Gli alunni migliori, alla fine del percorso formativo, avranno anche la possibilità di effettuare un approfondimento nelle sedi Came di Dosson di Casier e Bpt di Sesto al Reghena, e di terminare la loro esperienza formativa con uno stage presso la rete di installatori autorizzati del Gruppo trevigiano.

I Came Campus sono partiti come progetto pilota in Veneto e Friuli Venezia Giulia, presso l’Istituto di istruzione superiore Città della Vittoria di Vittorio Veneto e presso l’I.T.S. J.F. Kennedy di Pordenone.  L’obiettivo dell’azienda veneta è di trasformare i corsi in un vero e proprio progetto nazionale, entro i prossimi 5 anni.

Nell’immagine, la sede dell’I.T.S. J.F. Kennedy di Pordenone