Ottimizzare l’isolamento termico e apportare grazie all’ampia superficie vetrata più calore e luce. Questa la filosofia delle finestre in alluminio e alluminio-legno New Termic e Sky Wood della Korus presentate a Made expo
Ottimizzare l’isolamento termico e apportare grazie all’ampia superficie vetrata più calore e luce. Questa la filosofia delle finestre New Termic e Sky Wood della Korus presentate a Made expo. “Siamo stati presenti a Made expo 2017 – sottolinea Massimo Agnelli, direttore commerciale della Korus ed è la seconda volta che abbiamo esposto dopo l’edizione del 2010. Il leit-motiv di Korus è oggi “diversificazione”. Abbiamo fortemente cercato di fare innovazione con due progetti nuovi che sono stati approntati in questi giorni e sono stati esposti in fiera dove hanno suscitato molto interesse. La prima è New Termic, una finestra in alluminio e la seconda Sky Wood, una finestra in legno-alluminio.
Sono già vendibili da questa settimana. New Termic è in alluminio. Abbiamo visto che in questo ultimo anno c’è qualche segnale di ripresa del mercato di questo materiale anche nel residenziale. Fino a dieci anni fa l’alluminio nel residenziale era una presenza importante poi questa presenza è fortemente diminuita e il poco mercato che c’è, è appannaggio di prodotti che devono avere grandi prestazioni, sezioni importanti e, quindi, costi elevati. Così abbiamo cercato di individuare il giusto compromesso tra una prestazione assolutamente eccellente – sotto la soglia dell’1,4 (Uw = 1,4 con doppio vetro e Uw = 1,1 con triplo vetro) ormai diventata termine di paragone al di sopra della quale non si possono più costruire serramenti – e un costo contenuto.
È un prodotto interessante che rispetta i parametri prestazionali e ha canoni di esteticità in linea con le richieste attuali del mercato: sezioni molto ristrette e vetro preponderante. Ne risulta un prodotto fruibile nel residenziale in una fascia non alta ma medio alta.
Su questo stesso progetto abbiamo innestato Sky Wood (che presenta la stessa trasmittanza termica) l’alluminio-legno che però, per quel che riguarda le masse impiegate, il volume di materiali e la funzione estetica, è più un legno-alluminio che un alluminio-legno. L’alluminio è ridotto ad un’anima centrale dove si va ad agganciare la ferramenta, il resto è legno. Anche qui abbiamo molto vetro e poche superfici opache”.
Entrambe le finestre si caratterizzano per profili ridotti e nodo centrale asimmetrico 78 mm (-6 cm rispetto alle versioni precedenti) dando più spazio al vetro (+ 20% secondo il calcolo effettuato su una finestra tipo 1000 x 1500 mm e in rapporto alle versioni precedenti).
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