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L’Amager Resource Center è il simbolo di una Copenaghen avanzata

L’Amager Resource Center di Copenaghen è un innovativo termovalorizzatore. Oltre ad assolvere alla trasformazione di 400.000 tonnellate di rifiuti all’anno in energia sufficiente per il fabbisogno di 60.000 case, prevede anche l’installazione sul tetto di una delle più lunghe piste da sci artificiali del mondo.

L’Amager Resource Center di Copenaghen, anche se ancora in fase di costruzione avanzata, promette di soddisfare bisogno e svago allo stesso tempo.

Bisogno e Fabbisogno

Il termovalorizzatore assolve alla trasformazione di 400.000 tonnellate di rifiuti all’anno in energia sufficiente per il fabbisogno di 60.000 case. Il complesso è stato progettato secondo i più alti standard e in base alle più recenti soluzioni tecnologiche in tema di impianti per lo smaltimento dei rifiuti e per la loro gestione. I numeri dell’efficienza parlano di una soluzione edilizia all’avanguardia.

Meta turistica? Perché no.

Sembra strano a dirsi, ma il termovalorizzatore diventa luogo di svago e attrazione turistica per i cittadini. Il complesso prevede anche l’installazione sul tetto di una delle più lunghe piste da sci artificiali del mondo, incentivo che lo ha reso più accettabile alla collettività. L’Amager Resource Center viene realizzato in un’area industriale dove gli impianti industriali abbandonati sono diventati nel corso degli anni meta di sport estremi (cable wakeboarding, il go-kart racing, l’arrampicata su roccia ecc). Il nuovo termovalorizzatore, il cui tetto è già stato piantumato con alberi, diventerà strumento d’innovazione del contesto urbano facendo da legante con il resto della città.

Il progetto nasce dallo studio d’architettura BIG Bjarke Ingels Group e subito ha fatto incetta di famosi premi internazionali. Ancora una volta Copenaghen si conferma capitale di soluzioni edilizie all’avanguardia.