Aperti i Docks di Marsiglia di 5+1AA

E’ firmata dallo studio 5+1AA vincitore, nel 2009, di un concorso internazionale di progettazione, la riqualificazione degli spazi al piano terra e dei piani interrati dei Docks di Marsiglia (superficie totale di 21.650 mq), appena inaugurati, dopo due anni di cantiere. Gli ex magazzini portuali sono stati riconvertiti in un edificio direzionale con negozi al piano terra. Il progetto della struttura, lunga 365 metri con 4 corti interne, 7 livelli con 52 aperture che aprono il fronte mare alla città consolidata, è stato sostenuto voluto da Constructa Urban Systems società del gruppo Constructa e sostenuto da JP Morgan Asset Management (filiale della banca JP Morgan), con un costo complessivo di 21 milioni di euro. L’intervento va ad arricchire il piano urbanistico iniziato con la nomina di Marsiglia “Capitale della Cultura 2013”.

I Docks, in virtù della loro ubicazione, sono stati trasformati dai progettisti in un luogo d’integrazione fra le due anime della città, quella urbana e quella marittima, quella costruita e quella in rapporto con la natura. Questa relazione si sviluppa attraverso i due assi Nord-Sud ed Est-Ovest e si manifesta negli edifici alle estremità affacciati sulle due piazze, una storica, la Place de la Joliette e l’altra invece, in fase di costruzione, la Place de la Méditerranée. Il progetto, che si pone come “nodo” urbano di scambio e interazione tra due parti della città, reinterpreta anche l’organizzazione degli spazi che comunicano tra di loro, con la città e il mare e creano un nuovo luogo di socialità fortemente marcato dal tema del Mediterraneo. Attraverso l’intervento nel seminterrato il sistema diventa aperto e articolato con penetrazioni, trasparenze, per estendersi fino al mare.

Il progetto ha ridefinito le quattro corti a cielo aperto in aree commerciali, artistiche e culturali, che si estendono dall’interno verso le due piazze esterne e le due vie adiacenti, creando così quattro pause all’interno di un percorso trasversale. Il Porto, il Villaggio e il Mercato sono i tre temi che, grazie a diversi materiali, luci, prospettive e l’utilizzo di piante adattate, diventano delle nuove piazze contemporanee. La foto è @Boegly. (mt)