Appalti pubblici e Opere specialistiche. Tutela transitoria dal DL 47

Sospiro di sollievo da parte delle aziende qualificate per le opere specialistiche grazie alle “Disposizioni urgenti in materia di qualificazione degli esecutori dei lavori pubblici”, titolo dell’art. 12 del Decreto Legge DL 47 sulla emergenza abitativa pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì 28 marzo.

L’articolo offre un minimo (e temporaneo) di tutela alle aziende specialistiche vittime di un parere del Consiglio di Stato e di un conseguente DPR del 30 ottobre 2013 che lo recepiva e che di fatto faceva scomparire negli appalti pubblici le categorie specialistiche. Il che, come denunciava Finco, la Federazione delle industrie delle costruzioni, significava permettere alle imprese generali di costruzione di eseguire i lavori specialistici e superspecialistici senza possedere la specifica qualificazione SOA.

Dopo un lungo tormentone legislativo, ora il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (MIT) dovrà emanare un Decreto ministeriale contenente l’elenco dei lavori specialistici salvaguardati. Finco mette in guardia anche da possibili colpi di mano in attesa della conversione in legge del DL che portino all’eliminazione dal testo della disposizione sulle OS.

Inoltre entro 9 mesi dall’entrata in vigore del DL 47 si dovrà procedere alla stesura definitiva delle categorie OS che rimarranno stabilmente nel sistema. Questo termine non sembra essere di decadenza, ma semplicemente indicativo, onde potrebbe anche allungarsi senza creare carenze.
Negli ambienti di Finco si parla di una prima sofferta vittoria che dovrà essere consolidata nei prossimi mesi. (eb)