Intitolata “21st Century. Design after Design” ovvero “21 Secolo. Il progetto dopo il progetto” si terrà nel capoluogo lombardo dal 2 aprile al 12 settembre
Torna la grande esposizione internazionale della Triennale di Milano, la XXI, intitolata “21st Century. Design after Design” e si svolgerà dal 2 aprile al 12 settembre, tra i più simbolici e internazionali eventi del capoluogo lombardo: il Salone del Mobile e il Gran Premio di Monza.
Dodici le sedi che ospiteranno mostre, eventi, festival, concerti, programmi teatrali, summer school e workshop: la sede della Triennale, il Palazzo dell’Arte al Parco Sempione, Fabbrica del Vapore, BASE, IULM, MUDEC, Museo Diocesano, Museo della Scienza e della Tecnologia, Palazzo della Permanente, Hangar Bicocca, Campus Leonardo e Bicocca del Politecnico, Villa Reale di Monza e l’Area Expo.
La presentazione ufficiale della manifestazione che 'rischia' di divenire una Expo di arte, design e cultura, è avvenuta sabato alla Triennale davanti a un folto pubblico. Claudio De Albertis, presidente del Comitato scientifico che cura l’Esposizione, nonché presidente della Triennale e di Ance, l’associazione degli imprenditori edili, ha messo in luce come la 21a Esposizione Internazionale sarà una grande occasione di riflessione e approfondimento dei temi dell’arte, del design e dell’architettura del 21. secolo oltre che dei problemi che scuotono la nostra società.
Il titolo “Design after design”, il progetto oltre il progetto, vuole trasmettere un doppio significato: laddove after vuole dire ‘dopo’ ma anche ‘contro’, ovvero il progetto che supera il progetto preesistente. Ma sempre è creatività progettuale. Alcuni curatori delle mostre, da Andrea Branzi a Kenya Hara, a Pierluigi Nicolin, Luisa Collina, Cino Zucchi, Aldo Colonnetti hanno illustrato il senso delle loro proposte. Marco Sabetta di Federlegno ha messo in luce lo spirito della mostra Stanze curata da Beppe Finessi e organizzata dal Salone del Mobile.
Unica manifestazione e istituzione culturale al mondo riconosciuta in via permanente dal BIE, Bureau International des Expositions, fin dai suoi esordi negli anni venti a Monza, la 21a Triennale è sostenuta dal Governo e dai soci territoriali, Comune di Milano, Regione Lombardia, Camere di Commercio di Milano e Monza e Brianza.
(eb)
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