Asepta di Rubner in legno, la disinfezione ad alto traffico

Si chiama Rubner-Asepta ed è il primo tunnel di disinfezione in legno ad alto traffico pubblico creato per andare incontro alle nuove esigenze di organizzazione della salubrità e dell’igiene dei posti più altamente frequentati come edifici, hotel, ristoranti, alberghi, uffici e simili. Progettato e realizzato da Rubner Türen, società del Gruppo Rubner specializzata nella produzione di porte di grande pregio per interni ed esterni, il tunnel è stato inaugurato per la prima volta a fine maggio a Merano presso l’Hotel Villa Eden.

Realizzato all’esterno in legno e all’interno con uno strato di pannelli Max Esterior, si presenta come un dispositivo di passaggio dotato di un sistema guida coperto e illuminato al suo interno, e di un dispositivo che nebulizza una soluzione disinfettante utilizzata in ambito sanitario cosicché al passaggio non rimanga alcuna traccia su tessuti o pelle. Grazie, inoltre, alla presenza di una fotocellula interna, viene spruzzata solo una minima quantità di liquido, mirata a garantire la protezione, senza rilasciare alcuna spiacevole sensazione di umidità. La soluzione disinfettante è innocua per ambienti e persone e neutralizza la trasmissione di funghi, batteri, virus e infezioni nel pieno rispetto dei luoghi, delle persone e delle più recenti ottemperanze governative. Il tutto con un tocco leggero e senza essere invadente.

Resistente al vento, sicuro e totalmente sostenibile, Rubner-Asepta è facile da igienizzare: la superficie stessa è in gran parte autopulente, mentre la soluzione disinfettante condensata evapora in breve tempo e i normali depositi di polvere possono essere rimossi nei modi tradizionali.

Rubner si distingue da sempre con infinite varietà di utilizzo del legno, da quello strutturale alle più semplici combinazioni architettoniche. La mission aziendale, solitamente improntata sull’autosufficienza energetica, ora va incontro anche alle necessità di igiene e sicurezza di questo periodo. L’apertura aziendale conferma e valorizza l’attenzione al pianeta, da sempre riletta in chiave virtuosa nel panorama dell’architettura contemporanea.