Il 12 e 13 giugno 2014 si è tenuta a Verona l’assemblea annuale EDSF, patrocinata e organizzata con il supporto di UCCT
Nei giorni 12 e 13 giugno 2014 si è tenuta a Verona l’assemblea annuale di Edsf, patrocinata e organizzata con il supporto di Ucct
Edsf, European Doors and Shutter Federation, rappresenta a pieno titolo il mercato europeo dei costruttori di chiusure tecniche. “Anzi si potrebbe ormai dire – rileva Guido Zanotti, amministratore delegato di Ucct Service” – che Edsf rappresenta quasi il mercato mondiale delle chiusure, in quanto i nomi delle aziende associate in questa confederazione sono i leader internazionali di questo settore: Hörmann, Novoferm, AssaAbloy e Kone.
All’incontro inoltre erano presenti rappresentanti delle seguenti nazioni, socie di Edsf: Italia, Germania, UK, USA, Bulgaria, Romania, Austria, Norvegia, Svezia, Danimarca, Spagna, Olanda, Repubblica Ceca, Canada. Oltre all’Assemblea c’è stata anche una giornata di lavoro, principalmente incentrata su due temi: “Servizio e manutenzione” e “Energia e sostenibilità”.
Il Working Group “Service and Maintenance”
Il tema principale del gruppo di lavoro Edsf sulla manutenzione è stato la discussione della revisione della norma EN 12635 “Porte e cancelli industriali, commerciali e da autorimessa – Installazione ed utilizzo”.
Uno degli obiettivi della Federazione, è quello di voler rendere obbligatoria la manutenzione con intervalli di tempo regolari (almeno una volta all’anno e in base alla tipologia di porta) per avere porte sicure e mantenute efficacemente.
Per quanto riguarda le linee guida Edsf sulle porte pedonali motorizzate (PPD), è stato chiesto ai vari rappresentanti in quale maniera possono riuscire a promuoverle e a diffonderle nei loro Paesi.
Il Working Group “Energy and Sustainability”
Il Gruppo di Lavoro sull’energia e sostenibilità si è aperto discutendo un progetto di ricerca, realizzato da Klaus Klimke per conto dell’Università di Monaco di Baviera, dal titolo “Impatto energetico delle porte in edifici industriali”.
Sono stati mostrati diversi casi-studio, con differenti condizioni al contorno, quali ad esempio temperatura interna ed esterna, tempo di apertura della porta e fabbisogno di riscaldamento.
La conclusione dello studio ha dimostrato che le dispersioni termiche causate dall’apertura delle porte industriali, rappresentano un’entità maggiore, un fattore su cui occorre intervenire ai fini del risparmio energetico.
Tema principale della giornata è stata la presentazione della prima bozza del progetto relativo all’energy label per le porte, realizzata da Miguel Pèrez dell’azienda Mequonic.
Sono stati illustrati i passaggi fondamentali della stesura della bozza, tenendo conto delle varie tipologie di porte, della zona climatica in cui si andrà ad installare la porta, nonché la classificazione energetica (con una scala di classi da A a G).
Durante l’assemblea del giorno 13 c’è stato anche un avvicendamento di Presidenti. Infatti in seguito alle dimissioni del precedente presidente Jan Persson, è stato eletto Eric van Goudzwaard, della azienda multinazionale Kone.
Negli anni Edsf è cresciuta sia in numero che in qualità. Infatti fino a pochi anni addietro Edsf non aveva neanche una sede fissa (cambiava ogni tre anni), mentre da quando è stato deciso di stabilirne una stabile (Hagen in Germania) le cose sono nettamente migliorate e il numero di soci ha iniziato a crescere (sia per le associazioni che per le aziende). Le associazioni italiane presenti in Edsf sono: Acmi, Unac/Anima e Ucct (che è vicepresidente di Edsf).
Per quanto riguarda invece le attività svolte la Federazione europea in questi ultimi tre anni ha concretamente realizzato diverse pubblicazioni soprattutto promozionali per la sicurezza e per il settore delle chiusure. Infatti ha stampato con l’aiuto dei vari rappresentanti europei dei semplici flyer che spiegano e riassumono i seguenti temi importanti soprattutto per il cliente finale:
– Guide for safe Service and Maintenance for power-operated pedestrian doorsets;
– Guide for safe Service and Maintenance for industrial and commercial garage doorsets and gates;
– Sustainable impact;
– Guide for EN 16005.
Tutte queste guide sono disponibili su richiesta anche da Ucct ([email protected]) e rappresentano un valido strumento per illustrare l’importanza dei temi trattati in Edsf.
Un altro strumento importante creato da Edsf è l’energy calculator, ossia un tool disponibile (vedi news) anche sul sito www.edsf.com, che aiuta a capire quanto possa influire la scelta della chiusura (industriale o privata) sul rendimento energetico generale del proprio edificio.
Tutte le due giornate, rileva in conclusione Guido Zanotti, sono state contraddistinte da un grande entusiasmo dei partecipanti, segno che il mercato sta andando sempre più verso una globalizzazione anche dei temi trattati, e segno che Edsf sta diventando il centro di questi temi.
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