Una seconda casa nel Wyoming che unisce l’estetica moderna con materiali tradizionali. Largo utilizzo di finestrature a tutta parte per questa residenza tra i monti. I serramenti in legno/alluminio sono Made in Italy di Albertini.
In località Jackson Hole, immerso in un’immensa distesa ai piedi dei monti del Wyoming, il meno popoloso tra gli Stati Uniti d’America, è stata recentemente completata Shoshone Residence, una moderna residenza unifamiliare di oltre 400 metri quadri che si inserisce in modo armonico nel paesaggio circostante. Si tratta della seconda casa di una famiglia newyorkese. Il luogo è da tinte forti, almeno per quanto riguarda il clima: un inverno lungo da dicembre a metà aprile, nevicata anche d ottobre, una primavera molto piovosa e spesso il vento forte a spazzare l’altopiano ai piedi delle montagne. Lo scopo era realizzare un edificio molto moderno con sapienti inserimenti di dettami di profondo West americano in grado di offrire adeguate caratteristiche di efficienza energetica.
Il progetto ha coinvolto lo studio di architettura Carney Logan Burke www.clbarchitects.com che si è occupato della sua progettazione. Eric Logan e il team dello studio Bryan James, Jen Mei, Jake Ostlind, Monica DeGraffenreid hanno realizzato seguendo le indicazioni della committenza una residenza veramente affascinante. Il team di professionisti è riuscito a sviluppare una casa ecologica dal linguaggio contemporaneo, perfettamente integrata nel paesaggio e in stretta relazione con il territorio, che definisce strettamente il progetto. L’architetto paesaggista Mark Hersbberger di Hersbberger Design ha collaborato con il sapiente utilizzo di piante native.
L’uso di materiali naturali come il legno e la pietra, di cui l’involucro è costituito per intero, è reso più contemporaneo dalla scelta di utilizzare l’acciaio, elemento moderno, negli interni. Il risultato è una residenza di montagna peculiare con una forte identità espressiva nella quale – grazie ad un largo utilizzo di ampie finestrature a tutta parete di varie misure e tipologie – è sfruttato al massimo il dialogo tra interno ed esterno dell’edificio durante la seppur breve estate del Wyoming. Quanto ai materiali utilizzati il legno di Cedro è stato usato per gli oscuranti esterni a lamelle nelle facciate est e ovest. Il legno di Hemlock per il rivestimento inferiore della accentuata sporgenza del tetto piano che protegge le facciate dell’edificio sia dal sole che dalla neve. L’acciaio sia per i parapetti esterni e le recinzioni che all’interno con pannelli patinati trattati a cera. Il cemento per le fondamenta e i piani esterni e il legno/alluminio per i serramenti in rovere mordenzato noce Wis’A La Quadr’A Albertini, esterno alluminio finitura grigio scuro. L’articolo è pubblicato su Finestra 416 settembre.
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