Bologna. Muore donna schiacciata da una porta di sicurezza scorrevole elettrica

Una villa sui colli bolognesi. Qui ieri una donna di 65 anni, Carla Brunelli, è rimasta vittima di un incidente domestico schiacciata da una porta di sicurezza metallica posta all’esterno a protezione della vetrata del soggiorno. Il grande e pesante serramento, dicono le cronache dei giornali, è del tipo scorrevole a libro e azionato da un motore elettrico. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri la donna, impegnata nelle pulizie di casa con l’aspirapolvere, avrebbe per inavvertenza avrebbe azionato la chiusura della pesante porta elettrica rimanendone incastrata contro il muro.

Carla Brunelli è stata ritrovata senza vita un’ora circa dopo l’incidente dal marito, il noto giornalista e opinionista televisivo Marino Bartoletti. Nulla da fare purtroppo per salvarla.

Dai pochi dati emersi dalle cronache pare trattarsi di un ennesimo incidente causato dal malfunzionamento di una chiusura motorizzata come denunciato da anni dal nostro Osservatorio Permanente Cancelli. Tragici incidenti non causati da fatalità bensì da cause o insiemi di cause ben precise. Ovviamente non possiamo entrare nel merito di quanto accaduto a Bologna.

In Italia diverse decine di persone, in genere anziani, bambini ma anche adulti, rimangono gravemente ferite o addirittura muoiono a causa del ribaltamento o del malfunzionamento di chiusure e cancelli. Diverse le possibili cause del fenomeno: errata progettazione, costruzione, installazione o più semplicemente carenza o assenza di cura e manutenzione. L'Osservatorio Permanente Cancelli intende denunciare una situazione indegna di un Paese civile e spingere le Autorità competenti, le associazioni dei consumatori, le associazioni di settore a introdurre regole che facciano cessare una tragedia purtroppo continua.

Foto: da R.it