Urgenti i correttivi. Lettera di protesta del Direttore generale Angelo Artale ad Antonella Manzione, capo del Dipartimento Affari giuridici e legislativi (Dagl) di Palazzo Chigi
Sono urgenti i correttivi all’art. 100 sul subappalto nella bozza circolante del nuovo Codice Appalti. E’ quanto scrive il Direttore generale di Finco Angelo Artale ad Antonella Manzione, capo del Dipartimento Affari giuridici e legislativi (Dagl) del Governo.
Così Artale elenca i punti di dissenso:
“Da quanto leggiamo:
– il subappalto, pur schermato dalla necessità di indicazione nel bando, è stato completamente liberalizzato
– la parte della delega che prevedeva anche per forniture, servizi e lavori forniti il pagamento diretto (ove possibile) è stata ignorata
– sono stati introdotti limiti (non chiarissimi) al pagamento a richiesta per il subappaltatore.
– è stato ripetutamente introdotto il riferimento alla Cassa Edile che non può applicarsi a settori che edili non sono (come i molti da noi rappresentati)”.
Da qui la proposta degli opportuni correttivi. Sono “dei piccoli, ma significativi emendamenti (in rosso in allegato) che, confidiamo , verranno presi in considerazione, perché di enorme importanza per tutte le imprese che vivono di subappalto” così conclude Artale. (eb)
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