Case mal conservate e edifici a energia quasi zero. Un convegno di Confartigianato a Mantova

“Edifici a energia quasi zero in Lombardia. I nuovi requisiti minimi previsti dalla Regione per l'involucro edilizio e i serramenti”. E’ il titolo del Convegno gratuito che Confartigianato organizza oggi alle 18, nella sala conferenze della propria sede in via Londra 14 a Porto Mantovano. Nella prima parte l’ing. Metello Bianchi dello studio H9design di Mantova affronterà le leggi sull’efficienza energetica, la legislazione lombarda che ha introdotto gli edifici a energia zero dal 1° gennaio di quest’anno, la nuova certificazione energetica degli edifici e gli interventi di risparmio energetico agevolati fiscalmente. Nella seconda parte Samuele Broglio, presidente nazionale di Confartigianato Legno, tratterà delle novità nel settore dei serramenti che vedono abbassare i valori di trasmittanza termica delle chiusure trasparenti, introdurre il nuovo valore ggl+sh obbligatorio dal 1° ottobre e illustrerà le azioni sindacali di Confartigianato a supporto della categoria.

Un dato di mercato significativo. Secondo quanto riporta la Gazzetta di Mantova “Gli edifici residenziali mantovani che versano in mediocre o, addirittura, pessimo stato di conservazione sono quasi 12mila e rappresentano il 12.7% del totale degli edifici. Lo stato di conservazione è inversamente correlato con l'età degli stabili: il 16.5% degli immobili residenziali costruiti prima del 1981 si trova in scadente stato di conservazione. Considerando che il 72.8% dei nuclei residenziali mantovani è stato costruito prima degli anni Ottanta, è facile comprendere come la nostra provincia debba essere interessata da interventi di riqualificazione edilizia. Le cattive condizioni delle case contribuiscono anche a gonfiare la bolletta, tanto che il comparto residenziale determina il 28,8% dei consumi di energia e, nella nostra provincia, solo il 13.8% degli edifici residenziali è classificato nelle classi energetiche più efficienti”.

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