Requisiti e principi di fabbricazione di componenti per l’edilizia e facciate ad alta efficienza energetica per edifici passivi secondo ift di Rosenheim
L’edilizia orientata al futuro è inevitabilmente ispirata dai criteri di conservazione e sostenibilità energetica. Dal punto di vista pratico, sono stati stabiliti dei criteri che vanno oltre lo standard minimo definito dalla Direttiva sul risparmio energetico. Essi includono, tra le altre, le specifiche previste per gli edifici passivi, le abitazioni con certificazione Minergie e i programmi di finanziamento promossi dall’istituto tedesco KfW (la nostra Cassa Depositi e Prestiti) per incrementare l’efficienza degli edifici.
In futuro, tali norme dovranno essere integrate con i requisiti specifici in materia di edifici a surplus energetico (ovvero a saldo energetico attivo), i quali producono più energia di quella necessaria per il riscaldamento dell’acqua e l’erogazione di energia elettrica in tutta la casa. Le suddette norme rappresentano uno strumento di orientamento e confronto tra i prodotti, e presto saranno affiancate da una etichetta energetica.
Tuttavia, un involucro edilizio ad alta efficienza energetica, inclusa la climatizzazione nei mesi estivi, è un requisito imprescindibile per tutte le abitazioni a risparmio energetico. I componenti trasparenti per l’edilizia come finestre, facciate, vetrate e porte esterne svolgono un ruolo importante in questo processo, dal momento che è possibile ricavare guadagni netti legati all’esposizione a est, ovest e sud degli edifici.
Inoltre, occorre tenere conto anche degli aspetti legati al comfort (fattore di temperatura fRsi durante l’inverno e temperatura ambiente media in estate), nonché dell’idoneità all’uso (impermeabilità, resistenza al carico del vento, ermeticità e resistenza all’impatto).
Per questo motivo, ift Rosenheim ha definito le Linee guida ift WA-15/2 “Idoneità di finestre, porte pedonali esterne e facciate continue per edifici passivi”, che contengono le procedure di definizione e verifica dei requisiti specifici in conformità con le norme EN e ISO e che vengono illustrate in questo articolo.
Rispetto ai modelli tradizionali, le finestre e le facciate utilizzate negli edifici a risparmio energetico devono garantire proprietà di isolamento termico significativamente migliori.
A tal fine, sono necessarie ulteriori misure volte al miglioramento, le quali, in alcuni casi, richiedono un intervento massiccio sull’edificio. Inoltre, il calcolo del coefficiente g relativo alle vetrate consente di sfruttare il recupero del calore solare.
Infine, per effettuare una stima delle specifiche proprietà, occorre prendere in esame la situazione complessiva, compresi gli elementi strutturali di assemblaggio.
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