Daniele Cagnoni, titolare Diemme Infissi, spiega il suo punto di vista sul decreto che annulla cessione del credito e sconto in fattura
“Sconto in fattura e cessione del credito che finiscono secondo il mio punto di vista non sono un grandissimo problema perché sapevamo benissimo che erano due elementi utilizzabili in alternativa alla detrazione fiscale, quindi bene o male abbiamo utilizzato uno strumento che ci ha consentito di fare più vendite e aumentare l’efficienza energetica nelle nostre case”.
È l’opinione di Daniele Cagnoni, titolare Diemme Infissi, che ammette che sicuramente in questo periodo sono aumentate le vendite e si è intervenuto a livello di efficienza energetica anche se ci sono stati molti lavori fatti male. Una critica di Cagnoni riguarda il fatto che fin dall’inizio questi strumenti non siano stati adeguatamente disciplinati.
L’azienda Diemme Infissi ha sempre scelto di non esporsi eccessivamente destinando un plafond mensile a questo tipo di attività senza mai modificare i propri alti standard di vendita e di installazione.
Il problema importante lo stanno vivendo sicuramente, secondo Cagnoni, quelle aziende che hanno basato tutto il loro business su questi strumenti.
“La parola da utilizzare in questi casi è equilibrio, un equilibrio che avrebbe dovuto avere anche il Governo prima di cambiare le regole dalla sera alla mattina, creando questo clima di paura”.
In conclusione, si augura che il Governo possa ammorbidire il decreto a tutela di chi aveva già impostato alcuni lavori.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere