Class action da 800mila $ per finestre difettose

Una class action da 800mila dollari per finestre difettose vendute in Alaska dal 1999 al 2004. Questa è la causa intentata dai signori David e Bonnie Faulk che sostengono che il grande produttore statunitense Jeld-Wen ha progettato, prodotto, commercializzato e venduto finestre difettose. Troviamo l’interessante notizia in un bell’articolo firmato da Travis Rains in Door and Window Market.

Secondo l’accusa contro Jeld-Wen, l’azienda ha collocato sul mercato finestre in pvc contenenti resine caratterizzate da una scarsa resistenza ai raggi UV. I due querelanti sostengono che il produttore di serramenti sapeva o avrebbe dovuto sapere della natura degli infissi e avrebbe dovuto ritirarli dal mercato. Invece Jeld-Wen ha continuato a vendere le finestre e non è riuscito a sostituirle gratuitamente pur sapendo, o incautamente non sapendo, che le finestre si sarebbero guastate a causa di difetti di fabbricazione.

Le accuse della class action

Le accuse includono violazione del contratto e della garanzia espressa, violazione delle garanzie implicite, arricchimento ingiusto, frode e altro. Secondo i documenti del tribunale depositati dall’attore, danni effettivi ammonterebbero a poco più di $ 800.000. Gli accusati respingono le accuse citando la garanzia prodotto e la prescrizione dei fatti. I due querelanti negano la prescrizione a causa della conoscenza, dell’attivo occultamento e della negazione dei fatti da parte del produttore Usa. La parola ora alla giustizia. Sarà un affaire tutto da seguire.

Che cosa è la class action

Una bella pagina del Ministero dello Sviluppo economico è dedicata interamente alla class action. Essa è definita quale azione collettiva, promossa da uno o più consumatori/utenti, i quali – titolari di diritti individuali omogenei – agiscono in proprio oppure dando mandato ad un’associazione di tutela dei diritti dei consumatori o ad un comitato al quale partecipano.

Chi è Jeld-Wen

E’ un produttore statunitense che produce finestre, porte e complementi in 120 unità produttive situate in 19 paesi, come scrive  Wikipedia. Avrebbe 23mila dipendenti e un fatturato 2019 pari 4,29 miliardi di dollari, ovvero 4,3 miliardi di euro.