Compas: completamento di gamma e, in arrivo, la balaustra Light

Compas, dopo aver esposto con successo i propri prodotti in Spagna a Veteco e in Germania al Bau di Monaco si prepara a mettersi in mostra per il mercato italiano e internazionale a Made expo dove è prevista la novità di una ringhiera Light che come indica il nome viene realizzata con un peso decisamente inferiore.

A Bau Compas ha presentato un novo modo di disporre luci Led sulle proprie balaustre e l’arricchimento della gamma di Total Glass, il sistema di parapetti in cristallo Total Glass di Compas diventa sempre più ricco di proposte, mantenendo le sue caratteristiche di certificazione e brevetto, grazie alla nuova tipologia denominata Sopramuretto, completamento ideale delle soluzioni esistenti.

Oltre alle già conosciute e apprezzate versioni a pavimento, fronte soletta per balconi, fronte lato giardino per scale e a scomparsa per balconi, ecco dunque la possibilità di realizzare fissaggi sopra muretto grazie ad accessori e profilati di dimensioni significativamente ridotte.

Concettualmente, Sopramuretto conserva le peculiarità del sistema Total Glass: l’utilizzo di vetri stratificati temperati (da 17 a 21 mm), la possibilità del montaggio del sistema rimanendo all’interno della struttura, in massima sicurezza e senza l’ausilio di ponteggi, la semplicità di allineamento dei vetri che diviene operazione naturale e fluida durante la stretta dei pannelli preposti, la conseguente semplicità di manutenzione qualora occorresse sostituire un vetro scheggiato, risolvibile con la semplice rotazione di 180°.

Oltre a queste caratteristiche, il sistema può essere completato con un corrimano in alluminio calzante direttamente sul vetro e implementato con sistema a luci Led (bianca e RGB) con telecomando per gestire flussi e programmi. Un’ulteriore novità è la possibilità di inserire i Led direttamente nel corrimano, ottenendo un migliore livello di luminosità.

Nelle immagini da Monaco il team Compas: Massimo Carmignani, cotitolare, e Maddalena Della Noce, Matteo Zucca, ufficio tecnico e Barbara.