Dopo la forte battuta d’arresto nei primi mesi del 2020 l’ Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle entrate segnala una forte ripresa delle transazioni nel settore residenziale nel quarto trimestre dell’anno passato
Una buona notizia giunge dal mercato delle compravendite immobiliari nel settore residenziale. In sintesi, dice l’Osservatorio del Mercato Immobiliare OMI dell’Agenzia delle Entrate: “Mercato residenziale in ripresa, compravendite in rialzo a fine 2020”. Ovviamente non ci facciamo prendere dall’entusiasmo vista la forte caduta delle compravendite registrata nei primi mesi dell’anno, come mostra il grafico che fornisce l’Agenzia nel suo rapporto Residenziale/IV Trimestre 2020.
Lo scoppio della pandemia ha fatto crollare il mercato delle compravendite in tutta l’edilizia che era in crescita da oramai sei anni (vedi qui).
Comunque la tendenza alla ripresa è chiara. Infatti, nel quarto trimestre 2020, per i volumi di compravendita del settore residenziale, continua e si rafforza la tendenza positiva già rilevata nel terzo trimestre, dopo i forti cali registrati nei primi due trimestri.
In concreto, le compravendite residenziali registrano una variazione tendenziale positiva dell’8,8%, rispetto allo stesso trimestre del 2019, quasi triplicata rispetto alla precedente rilevazione (+3% nel 3° trimestre 2020 rispetto al 3° trimestre 2019).
La crescita maggiore è stata rilevata al Centro con +12,3% di aumento rispetto allo stesso periodo del 2019. Tra le grandi città Roma e Genova sono in ripresa, Milano, Bologna e Firenze restano in perdita.
In aumento la superficie delle singole compravendite
Decisamente interessanti i dati relativi al taglio dimensionale delle compravendite residenziali che confermano quanto già rilevato in numerosi servizi giornalistici; ovvero la pandemia sta spingendo gli italiani ad acquistare abitazioni più grandi, per esigenze di maggior comfort e di telelavoro. La crescita delle superfici coinvolge tutti i segmenti e in misura maggiore le abitazioni più grandi: +10,7% per le abitazioni con superficie tra 115 e 145 m2, +14% per le abitazioni oltre 145 m2. Le compravendite di abitazioni di taglio più piccolo, fino a 50 m2, di contro, mostrano la crescita più contenuta (+4,1%). Risulta in leggero aumento la media della superficie delle abitazioni compravendute, 108 m2 nel 4° trimestre del 2020, quasi 2 m2 in più dell’analogo dato rilevato nel 4° trimestre del 2019.
Ripresa pure per le compravendite non residenziali
Un analogo andamento di ripresa mostrano le comravendite non residenziali (clicca qui). Nel quarto trimestre tutti i principali segmenti del settore terziario commerciale hanno mostrato un tasso tendenziale positivo, contribuendo così a contenere la riduzione dei volumi annuali delle compravendite comunque registrata nel 2020. Il tasso nazionale aggregato del settore, dopo il +5,4% del trimestre precedente, è stato +12,1%, il più alto degli ultimi quattro anni. Un dato positivo che non ci fa dimenticare le forti perdite dei primi due trimestri.
NB: il grafico rappresenta l’andamento degli scambi trimestrali di immobili
a cura di Ennio Braicovich
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