Abbassato il quorum assembleare per far decollare il provvedimento dell’ ecosismabonus introdotto dal decreto legge 14 agosto 2020 n. 104. Ora basterà la maggioranza degli intervenuti in assemblea rappresentanti almeno un terzo dei millesimi dell’edificio. Lo prevede il nuovo comma 9-bis all'art.119 del decreto Rilancio (dl n.34/2020).
I condomini hanno nuove regole che fissano, abbassandolo, il quorum assembleare per le decisioni di riqualificazione energetica dell’edificio previste dall’articolo 119 del Decreto Rilancio e che innescano le detrazioni del Superbonus 110%. Ora sarà più semplice far partire i lavori da Superbonus 110%.
Le nuove regole sono state introdotte dall’articolo 63 del DECRETO-LEGGE 14 agosto 2020, n. 104 Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.203 del 14-08-2020. Essendo un decreto legge, il provvedimento è entrato in vigore in giorno dopo, il 15 agosto. Al solito, entro sessanta giorni, dovrà essere convertito in legge dal Parlamento.
Il quorum per la riqualificazione energetica dei condomini
Le nuove regole prevedono che ora basti il voto favorevole di un terzo dei proprietari per dare il via ai lavori dell’ecosismabonus. Così si legge all’articolo 63 Semplificazione procedimenti assemblee condominiali:
1. All’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, dopo il comma 9, è inserito il seguente: «9-bis. Le deliberazioni dell’assemblea del condominio aventi per oggetto l’approvazione degli interventi di cui al presente articolo sono valide se approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo del valore dell’edificio.».
Cade così probabilmente l’ostacolo più importante, quello umano, alla decisione di far partire i lavori di riqualificazione energetica in un edificio condominiale. Decisioni mai semplici, come ben sa chi ha vissuto o vive in un condominio. Del resto il provvedimento del Superbonus 110% che ritroviamo agli articoli 119 e 121 del Decreto Rilancio è per sua natura complesso comportando tanti e diversi aspetti: legali, fiscali, finanziari, progettuali, tecnologici, normativi, realizzativi e..assembleari, ovvero umani. Le dinamiche delle assemblee condominiali non sono mai semplici e a volte bastano delle caparbie maggioranze silenziose per bloccare lavori che magari sono indispensabili. La resistenza al cambiamento, a volte la difficoltà di comprendere processi complicati, le lungaggini burocratiche, le difficoltà realizzative e quelle finanziarie, sono a volte ostacoli comprensibili. Ora molti ostacoli umani dovrebbero cadere con l’articolo 63 del decreto legge DECRETO-LEGGE 14 agosto 2020, n. 104.
Ora si può dire che il Superbonus 110% può finalmente decollare. Restano, ahinoi, ancora da pubblicare in Gazzetta due decreti, l’Asseseverazioni e il Requisiti.
a cura di Ennio Braicovich
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