Configurazione del serramento? Ora in 3D da Aluteknow

Capita sempre di voler proiettare la configurazione del serramento e studiarla prima di svolgere il lavoro. Aluteknow ora risolve il problema. L’azienda di distribuzione e pellicolatura di profili per finestre in pvc forniti da Aluplast ha presentato una nuova tecnologia che, grazie a un apposito visore da indossare, consente di sperimentare le molteplici configurazioni di un serramento.

Evento e presentazione

La presentazione è avvenuta durante una giornata dedicata all’innovazione presso il campus multidisciplinare Univerest in Irpinia. Innovazione spinta al servizio della vendita: lo showroom virtuale, fortemente voluto dal patron James Cobuccio, è stato messo a punto da Aurea, software house di Ariano Irpino (AV), in collaborazione con Aluteknow. È stata illustrata da Mauro Albanese e Carmine Savino, rispettivamente 3D art director e software developer di Aurea, ed è stata tenuta a battesimo da Fatima Trotta, conduttrice del programma televisivo “Made in Sud” e madrina dell’evento che ha testato in prima persona il nuovo sistema davanti a una platea di serramentisti, sperimentandone i punti di forza, fra i quali la libertà nei movimenti consentita dal cavo prolungabile.

Come funzione la configurazione del serramento in 3D

Una volta indossato il visore, la prima cosa da fare è inquadrare le proprie mani, che vengono scansionate dal sistema. Poi si può iniziare a interagire, scegliendo fra una vasta gamma di funzioni. La visione che si presenta all’utente si basa su una tavolozza di opzioni. La configurazione è velocissima e le possibilità potenzialmente infinite, dato che in questo sistema si può inserire qualsiasi prodotto.

Il coinvolgimento della platea era assicurato dalla possibilità di seguire in tempo reale su un ampio schermo l’esperienza in diretta: tutti i presenti hanno potuto vedere l’immagine del serramento virtuale con cui interagire e scegliere tutte le opzioni per configurare la finestra a proprio piacimento.

Questo sistema è stato pensato per essere utilizzato dagli agenti, che possono finalmente mostrare un vasto campionario ai clienti recando con sé semplicemente un computer portatile, oppure in fiera, dove si ha la possibilità potenziale di proporre 80 finestre in 80 colori diversi. Consente, inoltre, di svolgere facilmente un’indagine di mercato su una finitura, senza doverla produrre fisicamente. Questa tecnologia non necessita della connessione a internet, e se ne possono avere anche versioni custom, per esempio con inserito il logo della propria azienda. Per il futuro è in fase di studio la tecnologia wireless.

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(lc)