Construzioni in Germania: fatturato +18,8%, a marzo

Il settore delle costruzioni in Germania fa un poderoso balzo in avanti in termini di fatturato anno su anno e cresce pure di numero di addetti. Lo attesta Destatis, l’Ufficio federale di statistica, equivalente al nostro Istat, secondo cui nel mese di marzo il giro d’affari dell’intero settore delle costruzioni in Germania ha realizzato un balzo in avanti del +18,8% rispetto al marzo 2018. Secondo i primi dati progredisce sensibilmente il numero degli addetti delle costruzioni che cresce del 3,1% su base annua.

E’ una situazione sorprendente per noi italiani ma non troppo per gli osservatori perché meno di un anno fa (vedi news) la Federazione dell’industria tedesca delle costruzioni affermava che il fatturato del settore era cresciuto dell’8,1% nei primi sei mesi dell’anno mentre l’edilizia commerciale metteva il turbo e superava in tassi di crescita il settore residenziale.

Destatis oggi evidenzia che tutti i segmenti del settore costruzioni in Germania hanno registrato crescite di fatturato a due cifre. Questi aumenti sono imputati al forte balzo registrato dagli ordinativi che hanno raggiunto punte record tra dicembre 2018 e marzo 2019, sempre rispetto all’anno precedente.

Nel campo dell’ingegneria civile il fatturato è salito del 22,2 a marzo 2019 mentre le costruzione di edifici segnano un aumento pari al 18,5%, sempre marzo su marzo.
Il segmento delle condotte acqua e del trattamento acque reflue è salito del +28,5% mentre quello stradale segna un +24,8%.
Salgono meno, ma sempre salgono di molto per i nostri standard, le costruzioni in carpenteria e le costruzioni in legno che crescono del 14,9%, sempre marzo su marzo.

Sempre l’Ufficio federale di statistica ha rilasciato qualche giorno fa i dati consolidati del numero di nuove abitazioni immesse sul mercato nel corso del 2018. Sono stati 285 900, leggermente in più (+0,4%) rispetto all’anno precedente. Continua, quindi, il ritmo sostenuto dell’edilizia residenziale in Germania che era iniziato nel 2011. Solo nel 2002, rileva Destatis, era stato immesso sul mercato un numero maggiore di abitazioni (289 600).
(eb)