Consumi. Osservatorio Findomestic: segnali di ripresa

I consumi o meglio le intenzioni di acquisto degli italiani, rilevate a fine maggio, dall’Osservatorio Findomestic, segnano una impennata del 32,5% rispetto ad aprile (vedi news). Buone le “prestazioni” degli infissi, si fa per dire perché parliamo sempre di intenzioni di acquisto, con un bel 41,1% rispetto ad aprile. Del resto anche a marzo, il mese più nero per i consumi, l’Osservatorio Findomestic aveva rilevato un’ottima tenuta di serramenti ed infissi (vedi news).
I settori che mostrano una più decisa ripresa sono le biciclette elettriche e i monopattini, trascinati dalla diffidenza verso i trasporti pubblici e dagli incentivi statali). Così le e-bike segnano +114,4% su aprile. L’Osservatorio Findomestic effettua con cadenza mensile indagini sui mercati dei beni durevoli e sul comportamento dei consumatori, in modo particolare sulle intenzioni di acquisto.

Ripresa dei consumi pure per la casa

Anche il settore casa risulta in ripresa. Il mercato immobiliare, pur risultando essere sempre più lento degli altri a causa dei tempi e degli importi particolarmente elevati, dà confortanti segnali di ripresa. La ripresa del settore casa appare concentrata (+37,5%) in particolar modo nell’ambito delle ristrutturazioni probabilmente grazie anche al battage degli incentivi inseriti nel Decreto Rilancio. Incentivi che hanno senza dubbio aiutato il comparto dell’efficienza energetica quello che era uno dei settori più tiepidi verso la ripresa. Restando in ambito casa, continua a crescere anche la voglia, un po’ tiepidina a dire il vero, di mobili ed accessori di arredo con + 9,6%.

Anche il comparto dell’efficienza energetica beneficia degli incentivi. Gli incentivi hanno senza dubbio aiutato il comparto dell’efficienza energetica: quello che era uno dei settori più tiepidi verso la ripresa ha avuto invece una forte scossa positiva che ha portato un’impennata delle intenzioni di acquisto, in particolare riferite al fotovoltaico e al solare/termico (rispettivamente +156,7% e +112,8%). Bene anche stufe e caldaie con 47,8% rispetto ad aprile come pure, ed è la cosa che ci interessa, anche infissi e serramenti con + 41,4%, come mostrato dalla curva superiore verde nel grafico in alto.