Attualmente sono proposti in Germania per applicazioni quali schermi scorrevoli, ripieghevoli ed elementi fissi
Avanzano i materiali compositi per schermi e forse per serramenti. Ne è testimonianza viva quanto Finstral ha presentato allo scorso Fensterbau di Norimberga.Si tratta di profili realizzati con un composito pvc e lolla di riso denominati proRES e presentati come sistema di profili per schermi scorrevoli, ripieghevoli ed elementi divisori.
La lolla è l’involucro esterno del grano di riso, cioè la buccia che rappresenta il 20% del peso del chicco e viene prodotta in enormi quantità al mondo. Viene già utilizzata in diversi impieghi, il più banale dei quali è l’utilizzo come biomassa per riscaldamento. Altre applicazioni sono nella produzione di pneumatici, nylon, alcune resine e legno ingegnerizzato,utilizzato per elementi (profili e lastre) per pavimentazioni, recinzioni, rivestimenti di edifici ed arredi. E‘ stato fatto anche un tentativo da parte del sistemista del pvc Salamander di applicazione nei profili per serramenti ma che non ha portato finora a risultati conconcreti.
La proposta di Finstral, per ora limitata alla Germania, si concentra nell’offerta di schermi scorrevoli, ripieghevoli e elementi fissi, come si evidenzia nel quadro riportato nella brochure dedicata.
Quanto ai serramenti, al Fensterbau l’azienda di Bolzano esponeva un campione prototipale di finestra su cui era scritto a chiare lettere un prudente „Studie“.
proRES ha caratteristiche interessanti quali la resistenza agli agenti atmosferici, alla salsedine, l’inattaccabilità da parte di funghi. Evidenzia Joachim Oberrauch, dirigente di Finstral: „proRES è un prodotto innovativo che rappresenta un risparmio di risorse. Oltre a essere funzionale è anche convincente dal punto di vista estetico. Sembra legno vero e così appare al tatto“.
Il profilo lamellare è disponibile in sei gradazioni di colore dal grigio chiaro al marrone terra.
(eb)
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