La seconda edizione della fiera in un clima di grande fermento nel settore dell’edilizia. In mostra schermature solari, sistemi oscuranti, chiusure tecniche, serramenti e automazioni per i crescenti mercati della Turchia, del Medio Oriente dell’Asia.
Dal 12 al 15 novembre 2015, si tiene a Istanbul la seconda edizione della fiera R+T Turkey. La manifestazione si colloca in un clima di grande fermento per il mondo dell’edilizia e delle costruzioni.
Solo lo scorso anno il settore delle costruzioni in Turchia è cresciuto del 7,1% nel 2013, + 0,6% rispetto all’anno precedente e rimane uno dei più potenti driver dell’economia del paese. L’andamento dei permessi di costruzione evidenzia una crescita sostenuta del settore anche nel 2014. Il tasso di crescita rimane più elevato rispetto al resto dell’economia. Le prospettive a medio e lungo termine per l’edilizia e l’industria delle costruzioni rimangono rosee grazie alla crescita della popolazione, al rapido sviluppo urbano e all’aumento dei redditi personali.
Nel 2013 il governo turco ha lanciato un piano di Trasformazione Urbana che prevede l’abbattimento di costruzioni a rischio sismico con dei nuovi edifici resistenti ai terremoti. Si prevede che nel giro di 15-20 anni debbano essere abbattuti e ricostruiti 6,5 milioni di edifici. Solo nel 2014 ne dovrebbero essere distrutti 400 mila. E’ facile prevedere che il piano di Trasformazione Urbana rilancerà ulteriormente le attività in edilizia. In aggiunta il governo di Ankara ha lanciato un certo numero di progetti infrastrutturali di grande levatura tra cui un terzo ponte sul Bosforo, un terzo aeroporto per Istanbul. In futuro i progetti governativi prevedono anche due centrali nucleari, la costruzione di oleodotti e un canale artificiale denominato Canal Istanbul.
In questo fermento economico si tiene fra un anno circa, a Istanbul, la seconda edizione di R+T Turkey, fiera satellite dell’R+T di Stoccarda, il salone triennale della protezione solare e delle chiusure tecniche. Dopo la prima manifestazione del 2013, che ha visto oltre 100 espositori provenienti da dieci paesi e che è stata giudicata dai partecipanti un pieno successo, evidenzia la Fiera di Stoccarda, le aspettative per la seconda edizione del 2015 sono molto positive. In questo contesto, fra i segnali di ottimismo vi è anche il fatto che, ad oggi, alla R+T Turkey 2015 si sono già iscritte numerose imprese turche leader del settore come Palmiye, Albayrak, Jalpersan, Bayar Plast, Oba Perdesan, Fatih Panjur.
Tra i visitatori di R+T Turkey vi sono imprese di costruzione, studi di ingegneria, società commerciali, produttori, imprenditori, commercianti, agenti, venditori all’ingrosso e al dettaglio, architetti e designer. Notevole è stato l’afflusso di operatori dal mondo e dai paesi dell’Europa dell’Est e dell’Asia che hanno tradizionalmente legami commerciali stretti con la Turchia nonché notevoli agevolazioni doganali piuttosto che di visti. Infatti, sottolineano a Messe Stuttgart, “la fiera è una piattaforma importante per gli espositori e i visitatori provenienti appunto da questi paesi che, per le restrizioni sul rilascio dei visti, non hanno quasi accesso alla R+T di Stoccarda”.
Le future potenzialità diR+T Turkey dipendono anche dai rapporti economici con la Turchia: il paese è per tradizione un importante partner commerciale dell’Europa e la sua importanza aumenta costantemente. Ogni anno cresce il numero delle imprese impegnate sul mercato turco, il quale è considerato generalmente uno dei mercati più promettenti in Europa.
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