Dal Bosco Verticale di Milano alla Forest City in Cina. Incarico per una città verde a SBA-Stefano Boeri Architects

Lo Studio SBA-Stefano Boeri Architects ha ricevuto l’incarico per il progetto di una città verde e sostenibile dalla Municipalità di Shijiazhuang, capitale della provincia dello Hebei, a 300 km da Pechino in direzione sud-ovest. Lo ha annunciato l’architetto Stefano Boeri in occasione della Cop 21, la conferenza ambientale di Parigi.

Boeri è intervenuto all’evento del dopo Expo ““From Milan to Paris” organizzato, all’interno del Padiglione UE, dal Governo italiano che ha avuto la sostenibilità agricola e ambientale come filo conduttore che lega il messaggio culturale dell'Expo alla ricerca di un accordo sui cambiamenti climatici. Il progettista milanese ha illustrato l’esperienza del Bosco Verticale, i due grattacieli del Progetto Porta Nuova in zona Garibaldi, famosi per la presenza di un migliaio di alberi e arbusti distribuiti a tutta altezza e divenuti simbolo internazionale di protezione e conservazione della biodiversità nella città.

Riferendosi all’incarico ricevuto dalla città cinese Boeri ha rilevato che “la sfida che abbiamo accettato è progettare il prototipo di una vera Città Foresta che riflette e moltiplica il prototipo del Bosco Verticale. Una piccola città fatta di edifici residenziali pubblici e privati, uffici, laboratori, musei, scuole…completamente avvolta da milioni di foglie di alberi, piante, arbusto e prati”.

La città di Shijiazhuang che conta oltre due milioni di abitanti, è reputata per essere tra le città più inquinate della Cina. “Proprio questo aspetto rende ancora più straordinario il progetto. Una città di 100 mila abitanti con più di 150 edifici darà un contributo straordinario a pulire l’aria oltre che alla biodiversità e al risparmio di energia. Bosco Verticale è un modello alternativo a quello della crescita attuale delle megalopoli cinesi che sono una conurbazione di periferie. Io credo che il Governo cinese stia cominciando a ragionare su un modello di sviluppo diverso, politico e culturale, di urbanizzazione. E’ bellissimo che in questo progetto siano l’Italia e la cultura italiana a dare una mano alla Cina”.

Recentemente lo studio Stefano Boeri Architetti si è aggiudicato il progetto di costruzione di una torre alberata alta 117 metri a Losanna (vedi news). Numerosi i riconoscimenti internazionali ricevuti. Il Bosco Verticale di Milano è stato premiato come il grattacielo più bello del mondo  del 2015 secondo il CTBUH, Council on Tall Buildings and Urban Habitat, riconoscimento promosso dall’Illinois Institute of Technology di Chicago (vedi news). Nel 2014 Bosco Verticale aveva vinto l’International Highrise Award (IHP) assegnato a Francoforte, risultando primo tra 800 grattacieli di tutto il mondo (vedi news).

(eb)

Nelle immagini la presentazione dell'arch. Boeri a Cop 21