Economia

Dati Eurostat secondo trimestre: l’Europa cresce poco

Crescita misera per il PIL in tutta l’area dell’euro (EU19) +0,3% e solo 0,4% nell’area EU28 durante il secondo trimestre del 2016. Rispetto al primo trimestre dell’anno si rallenta ulteriormente. E’ quanto indicano i dati Eurostat pubblicati oggi.

Italia, Francia e Finlandia ferme al palo, modica crescita per Austria, Grecia e Lituania.  Bene solo Romania (+1,5%), Ungheria (+1,0%), Rep Ceca, Polonia e Slovacchia +0,9%. Non lasciamo spazio a molti dubbi i dati pubblicati oggi da Eurostat relativi alla crescita dei Paesi Europei nel secondo trimestre del 2016.

Durante il secondo trimestre del 2016, la spesa per i consumi delle famiglie europee è aumentata solo dello 0,2% nella zona euro e del 0,4% nella EU28(dopo aver registrato un +0,6% e +0,7% rispettivamente nel trimestre precedente. Gli investimenti sono stabili nella zona euro e registrano un aumento dello 0,2% nella EU28 (dopo il +0,4% e +0,1%. Le esportazioni sono aumentate del 1,1% in entrambe le due aree. Le importazioni sono aumentate dello 0,4% nella zona euro e dello 0,6% nei paesi EU28 (precedentemente erano -0,1% e + 0,1%).