Detrazioni 50% bonus mobili. Ripristinati i valori massimi detraibili

“Regalo” di fine e inizio anno da parte del Governo per coloro che intenderanno avvalersi nel corso del 2014 del bonus mobili seguito di lavori di ristrutturazione di unità immobiliari per i quali è richiesto il bonus casa del 50%. Con una piroetta legislativa dell’ultimo minuto il decreto legge milleproroghe bis (Decreto Legge 30 dicembre 2013, n. 151) cancella il vincolo di spesa massima detraibile introdotto solo qualche giorno prima con la Legge di Stabilità 2014 (vedi news), (legge 27 dicembre 2013, n. 147). Il vincolo, introdotto e ora cancellato, riguardava l’importo massimo di spesa per arredi ed elettrodomestici che non doveva superare il valore delle spese di ristrutturazione.

Il decreto legge infatti all’art 1 recita:

Art. 1

Modificazioni alla legge 27 dicembre 2013, n. 147

1. L’applicazione dei commi 33 e 529 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, e’ rinviata al 1° luglio 2014.

2. All’articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, sono apportate le seguenti modifiche:

a) al comma 139, lettera d), n. 3), capoverso 2. è soppresso l’ultimo periodo;

(sottolineatura nostra)

Ora, con il decreto legge n.151/2013 si torna “all’antico”. Di fatto l’importo massimo di spesa detraibile per mobili ed elettrodomestici è riportato a 10.000 euro. La detrazione massima da suddividere su 10 anni è quindi di 5.000 euro. Il tutto a prescindere dall’importo delle spese per ristrutturazione, detraibili al 50%, il cosiddetto bonus casa che a sua volta innesca il diritto al bonus mobili. Questo fino a dicembre del 2014.

Ricordiamo che numerosi lavori di tipo serramentistico-fabbrile fanno parte dei lavori di ristrutturazione che danno diritto al bonus casa del 50%, offrendo quindi la possibilità al cliente che se ne avvale di godere anche del bonus mobili sempre al 50%.
(eb)