La detrazione Irpef del 50% compete per i lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti. Ivi compresa la sostituzione di serramenti. Agevolati anche i condominii.
L’Agenzia delle Entrate ha provveduto ad aggiornare la Guida Bonus Mobili ed Elettrodomestici. In sole 5 pagine si illustra in che cosa consiste il Bonus, quali sono gli acquisti agevolati, per quali interventi edilizi essi competono, gli importi detraibili, le modalità di pagamento, i documenti da conservare e le domande e risposte più frequenti.
Come noto si può usufruire di una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L’acquisto deve essere effettuato nel periodo compreso tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2016. Danno diritto al Bonus Mobili gli interventi di recupero edilizio le cui spese sono state sostenute a partire dal 26 giugno 2012.
Anche le sostituzioni degli infissi negli appartamenti danno diritto all’agevolazione. Tuttavia l’intervento deve essere inquadrato quale lavoro di manutenzione straordinaria ovvero quale “sostituzione di infissi esterni con modifica di materiale o tipologia di infisso”.
Occorre fare attenzione perché gli interventi che danno diritto al Bonus non devono essere agevolati al 65% come succede per quelli del Bonus Energia (sostituzione di infissi ai fini del risparmio energetico) ma solo al 50%. Infatti, precisa la Guida: “Gli interventi per i quali si usufruisce della detrazione del 65%, finalizzati al risparmio energetico (per esempio, l’installazione di pannelli solari, la sostituzione impianti di climatizzazione invernale, la riqualificazione energetica di edifici esistenti), non consentono di ottenere la detrazione per acquisto di mobili e grandi elettrodomestici”.
La detrazione al 50% degli infissi, nelle condizioni sopra precisate, può essere interessante per far ricadere sul cliente l’ulteriore Bonus Mobili.
Nel caso dei condomini danno diritto al Bonus anche i lavori di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali. Tra i lavori di manutenzione ordinaria su parti condominiali che danno diritto al bonus è compresa la sostituzione di infissi esterni. L’agevolazione riguarda solo mobili destinati alle parti comuni.
(eb)
In allegato la nuova Guida Bonus Mobili ed Elettrodomestici
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