L’orgoglio artigiano di un piccolo produttore catanese di infissi in alluminio, 4 addetti, con tanta voglia di fare, oggi subissato dall’esplosione della domanda di serramenti e dagli aumenti continui dei prezzi delle materie prime. Dallo sconto in fattura che tutti vogliono e dalla complessità della gestione dell’IVA
Continua il nostro viaggio nel mondo del serramento alla ricerca dei possibili miglioramenti nel campo delle detrazioni per i lavori in edilizia, la casa e i serramenti. L’azienda sotto i riflettori si trova a Mascalucia in provincia di Catania, ma opera in tutta la provincia: è la Termoserramenti Vasta, giovane azienda con dieci anni di vita ma molto …vitale.
Miniritratto di Termoserramenti Vasta
Angelo Vasta in officina, Loredana Aurite, la moglie, in ufficio, due dipendenti. Un tipico microcosmo artigianale effervescente creato attorno alla progettazione e realizzazione degli infissi in alluminio a taglio termico e alluminio legno, giardini d’inverno, verande, pergole, persiane, avvolgibili in alluminio e pvc, box doccia e zanzariere.
“Sono un piccolo artigiano che sta cercando di dare del suo meglio perché questo mondo nuovo sia un mondo fantastico grazie anche agli infissi in alluminio” afferma un effervescente Angelo. Una dichiarazione di orgoglio artigiano rara da ascoltare.
Sei prezzari inadeguati
In azienda si è subissati dall’esplosione della domanda di serramenti, da aumenti continui dei prezzi delle materie prime, dalla mancanza di poliammide e delle canaline dei vetri. Laddove cominciano i lavori da Superbonus che si scontrano però con l’inadeguatezza dei prezzari: ”Sei prezzari non azzeccano i prezzi dei prodotti. Finché si tratta di finestre, magari sì. Ma se ci metti lo scuro o il monoblocco nasce subito il problema. Dobbiamo semplificare, non ce la facciamo più!”. E non ci siamo neanche con i prezzi dell’Allegato I per l’ecobonus: se ci metti anche uno scuro o una persiana vai subito fuori limite, dice Angelo che sembra un torrente in piena tanto è caldo l’argomento.
Il tormentone dell’IVA
Loredana si occupa di fatture e delle pratiche di cessione del credito ai fornitori e alla banca. Nonostante il software che l’aiuta, perde ore ed ore a calcolare l’Iva mista o meglio, a inquadrare correttamente il problema di ogni cliente dal punto di vista dell’IVA per evitare errori dalle spiacevoli conseguenze. E così si passano anche le nottate a far fattura. E poi il grande successo dello sconto in fattura, accompagnato dai ritardi della banca, deve essere gestito bene per non far mancare liquidità all’azienda.
Da migliorare assolutamente, sottolinea Loredana, è l’IVA che è un incubo, essendo troppo complicata da gestire. Sarebbe opportuno introdurre una sola aliquota per le ristrutturazioni.
E per il futuro…
Bene le detrazioni ovviamente. Tuttavia, sottolinea Angelo, ci vorrebbe stabilità nel tempo, magari per 5 anni. Il tutto gratis del Superbonus lascia molte perplessità. L’ecobonus dovrebbe essere riportato al 65%. Il bonus casa deve restare al 50%. E, altro suggerimento, la VMC andrebbe promossa per la qualità dell’ambiente interno. E, poi, tutto ciò che è agevolato fiscalmente dovrebbe essere Made in Italy. Ma sappiamo tutti che ciò non è possibile.
Detrazioni fiscali, che ne pensano gli operatori?
L’intervista fa parte di una serie di incontri con imprenditori ed esponenti del settore in vista dell’imminente riassetto delle detrazioni fiscali per i lavori in edilizia. In precedenza:
Detrazioni fiscali. Da semplificare, dice Francesco Mangione
Mercato e Detrazioni in edilizia secondo il produttore Rossi
Detrazioni e mercato secondo Luis Oberrauch, Finstral
Superbonus ed Ecobonus. La revisione secondo Roberto Galli
Mercato dei serramenti, prezzi e detrazioni secondo Brignach
Il futuro delle detrazioni secondo G.B. Sarnico
Iva e detrazioni secondo l’imprenditrice Ottavia Nava
Detrazioni e mercato secondo Mauro Sellari, CNA
Le detrazioni fiscali secondo l’ing. Salvatore Cirillo
Lucia Fini dice la sua su detrazioni e cessione del credito
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere