Incontro tra la deputata di Forza Italia, promotrice di una interpellanza parlamentare a difesa del made in Italy, e il Consorzio di distributori di accessori per serramenti
Introdurre un sistema simile a RGE francese a protezione dei buoni produttori italiani di serramenti. Un sistema di cui abbiamo parlato ampiamente in passato (vedi news). E’ quanto ha chiesto la deputata di Forza Italia Nunzia De Girolamo, assieme al collega on. Renato Brunetta, in una recente interpellanza parlamentare cui è stata data una vaga risposta da parte del sottosegretario Ivan Scalfarotto, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio (vedi news).
L’on. De Girolamo ha ribadito il suo impegno a favore della categoria in un recente intervento al Consiglio di amministrazione dell’Azzurro Group, il Consorzio di 23 distributori di prodotti per i costruttori di serramenti, fabbri e falegnami tenutosi a Benevento lo scorso 13 novembre. Come noto, l’Azzurro Group aveva a suo tempo illustrato le difficoltà degli operatori italiani all’on. De Girolamo e ne aveva sollecitato l’intervento.
In occasione dell’incontro la deputata di Forza Italia ha dichiarato: “Per proteggere le migliaia di operatori italiani del settore del serramento ed i privati italiani che investono ancora nella casa come bene essenziale mi impegno a presentare una proposta di legge legata alle misure di riqualificazione energetica (cosiddetto eco-bonus) basata sulla tutela del comparto italiano dei serramenti sul modello francese, unitamente ad un subemendamento alla legge di stabilità che determini il riconoscimento del vantaggio degli ecobonus attraverso il rispetto di principi e criteri di sostenibilità ambientale ed economica, subordinando gli aiuti di Stato ad una certificazione a tutela degli operatori italiani”.
Dal canto suo il Presidente di Azzurro Group Nascenzio Iannace ha evidenziato: “Mettere a sistema il comparto anche attraverso questi indispensabili strumenti di sviluppo e tutela del Made in Italy è diventato imprescindibile e non più differibile, pena un ulteriore deperimento della cultura del ‘saper fare’ delle piccole e medie aziende in Italia ed una mancata tutela del privato italiano. Il nostro Gruppo ringrazia l’Onorevole De Girolamo per il concreto supporto al nostro comparto e provvederà a far sentire la voce di migliaia di operatori che vogliono solo poter contribuire fattivamente alla ripresa italiana in termini economici, di tutela dell’ambiente e della sicurezza dei cittadini”.
Quanto alla certificazione auspicata dalla De Girolamo, dagli ambienti dell'Azzurrop Group si fa sapere che è in corso a breve una definizione dei contenuti.
Dell'introduzione di un sistema simile al francese RGE si è parlato recentemente in occasione della Tavola rotonda organizzata da Anfit (vedi news) con parlamentari ed esponenti delle Istituzioni. Visto il largo consenso attorno alla proposta c'è solo da auspicare una unione di forze mirata a intervenire con urgenza sulla Legge di Stabilità in via di approvazione in Parlamento. (eb)
Nella foto: da sinistra Luciano Principe, Roberto Borla, Alessandro Sartori, Nunzia De Girolamo, Alessandro Lozar (direttore), Nascenzio Iannace (presidente, in alto), Tiziano Soverini (vicepresidente), Mario Muratore e Giuseppe Carnimeo.
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