Il disegno prevede anche la stabilizzazione dell’ecobonus del 65% per 5 anni dal 2017 al 2021. Tuttavia manca ancora il testo. E il passaggio in Parlamento sarà lungo.
Sono tanti i provvedimenti inseriti nel disegno di Legge di Bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019 approvato dal Governo sabato scorso. Tra quelli che riguardano più da vicino le agevolazioni fiscali per l’edilizia vi è, ripreso tale e quale dal comunicato stampa del Governo, quello relativo a:
“3 miliardi in tre anni per bonus dedicati alle ristrutturazioni edilizie (anche per condomini e alberghi), per il contrasto al dissesto idrogeologico e per l’edilizia scolastica. Previsto il potenziamento di quelli per la riqualificazione energetica e per gli adeguamenti antisismici”. Questo è quanto comunica seccamente il Governo.
Notizie di stampa di solito bene informata riferiscono anche di:
-stabilizzazione dell’ecobonus del 65% dal 2017 al 2021, quindi per i prossimi 5 cinque anni;
-ecobonus fino al 75% per interventi su condomini e alberghi, in funzione del miglioramento energetico ottenuto;
-sisma bonus fino all’85% in funzione dei miglioramenti antismici apportati;
-proroga per il 2017 del bonus casa del 50% per i lavori di ristrutturazione edilizia;
-proroga del bonus mobili ed elettrodomestici per il 2017.
Se queste notizie venissero confermate, la proposta di Legge di Bilancio potrebbe avere un notevole impatto sulla nostra edilizia. Staremo a vedere anzitutto il testo della proposta governativa che ancora non è stato pubblicato al momento attuale e quanto uscirà alla fine dai necessari passaggi in Parlamento.
(eb)
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