Domus Bergamo: 240 mq di vetrazioni, 40 metri di lunghezza per 6 di larghezza, una struttura modulare interamente realizzata in acciaio e vetro, con una speciale apertura che da piazza Dante a Bergamo permette di intravedere il Quadriportico.
La Domus Bergamo è il quartier generale delle iniziative orobiche per Expo, luogo di ritrovo e infopoint per tutti gli appuntamenti culturali legati al grande evento.
Realizzato su commessa dell’Associazione Culturale Signum, il progetto architettonico è dello: Studio di Architettura Dario Marchesi, Loglio & Ravasio Architetti Associati, 6ab architect&co, Esprit Architettura a. a.
L’obbiettivo della committenza è stato quello di realizzare una struttura leggera, veloce e smontabile al termine dell’utilizzo per Expo.
“Rivitalizzare le aree storiche è di fondamentale importanza per il futuro della nostra città -premette Stefano Loglio l’architetto che, insieme a un nutrito pool di professionisti (Dario Marchesi, Ivan Rapanà e Pietro Cabrini), ha firmato il progetto Domus -. La Domus, infatti, è stata concepita con l’intento di celebrare convivialità e cultura in uno spazio fortemente caratterizzato da un punto di vista stilistico. Il contesto (edifici opera dell’architetto Piacentini) ha imposto un’attenta valutazione delle proporzioni e dei materiali utilizzati ma di certo questo non ci ha scoraggiato, si è rivelato anzi un grande fattore di ispirazione.
Domus nasce come uno spazio polifunzionale tripartito in cui porticato, superficie per l’enogastronomia e area eventi sono sviluppati in maniera armonica e fluida. Nel corso del progetto, ogni architetto coinvolto ha messo a disposizione la propria esperienza, facendo convogliare la propria creatività in una realizzazione che, data la sua attualità, potrebbe segnare anche molti interventi futuri in città. La sintesi stilistica che ne è emersa è una struttura piacevole, modulare e leggera, perfetta per un’opera nata come temporanea ma che quasi certamente verrà riutilizzata altrove, una volta che la sua destinazione legata al Fuori Expo scadrà”.
A realizzare l’opera è stata la Vanoncini, azienda caratterizzata dalla propensione verso l’edilizia sostenibile, che in soli 20 giorni lavorativi ha montato questa struttura confortevole e anche smontabile e rimontabile altrove, all’occorrenza. Vanoncini ha realizzato l’involucro con il sistema a secco. Le pareti perimetrali con lastre di Aquapanel esterno (lastre in cemento Knauf) assicurano la necessaria resistenza meccanica e gesso fibra interno tipo Vidiwall, un particolare materiale di rivestimento per interni di grande resistenza meccanica.
Le opere a secco hanno un’intercapedine in cui sono collocati i materiali isolanti per il risparmio energetico e l’isolamento acustico. Nella stessa intercapedine trovano sede gli impianti. Il controsoffitto fonoassorbente è realizzato con lastre forate, che oltre ad assicurare un ottimo comfort acustico, sono in grado di purificare l’aria degli ambienti grazie al particolare nucleo contenente le zeoliti, rocce vulcaniche in grado di scomporre gli le molecole che, nell’aria ambiente, sono responsabili dei cattivi odori.
La chiusura trasparente è stata curata per la parte serramentistica dalla F.lli Vanotti Infissi di alluminio e per i vetri stratificati da Vetraria Brembana.
Per la struttura metallica i profili in ferro sono di Carminati Tubi e Acciai lavorati dalla Carpenteria F.lli Bonacorsi, mentre il montaggio è stato di FB. Zincatura e verniciatura delle strutture di ferro ad opera della Nord Zinc. La copertura è stata fornita da Sandrini Metalli e realizzata da Kennew.
L’Associazione Signum ha voluto donare la Domus alla Città di Bergamo quale segno di impegno tangibile verso la sensibilizzazione della cittadinanza al consumo consapevole e sostenibile del cibo. Sono previsti oltre 500 eventi, ma il vero cuore del percorso culturale sarà la mostra Il Palma, dedicata all’artista Palma il Vecchio e patrocinata dalla Fondazione Credito Bergamasco, che con conferenze a tema e un infopoint dedicato, farà la parte del leone nei primi mesi di programmazione.
La Domus ospiterà show cooking, degustazioni enogastronomiche a cura del Seminario Permanente Luigi Veronelli, corsi aperti al pubblico, laboratori didattici, cicli di conferenze dedicate al comparto enogastronomico e produttivo.
In gallery un video presenta la realizzazione di Domus Bergamo.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere