Ecobonus 100pc. Piano shock antivirus del Governo

Ecobonus 100pc. E’ una delle misure shock che il Governo si prepara a mettere in campo per contrastare il rallentamento economico causato dalla diffusione del coronavirus. Lo preannuncia il ministro dello Sviluppo economico Patuanelli in una lunga intervista che appare sul Sole24Ore di oggi.

Il ministro afferma: “È fondamentale il potenziamento dell’ecobonus, una misura che con la detrazione al 65% ha incrementato enormemente gli investimenti nell’edilizia che è uno dei nostri pilastri produttivi. Un settore fortemente in crisi da tanti anni che, da un lato, si può rivitalizzare semplificando le opere pubbliche, dall’altro si può spingere portando anche al 100% la detrazione per l’efficienza energetica e accompagnandola con lo sconto in fattura. Forse proprio questa è la misura di shock economico più importante che possiamo mettere in campo. Nel contempo, dovremmo calibrare con attenzione dei meccanismi di salvaguardia per le piccole imprese per garantire che lo sconto in fattura non incida sulla loro liquidità”.

Accanto all’ ecobonus 100pc Patuanelli pensa anche a provvedimenti che riguardano altri settori messi in crisi dalla diffusione del Covid-19, come l’ampliamento degli incentivi 4.0, una nuova rottamazione auto, il «reshoring» delle imprese, uno sconto diretto alle imprese danneggiate mediante anticipi di liquidità, il repowering degli impianti rinnovabili già esistenti e una legge speciale per cantierizzare immediatamente gli investimenti, sul modello Genova.
Un programma intenso per prevenire o contrastare una caduta del PIL che gli economisti prevedono tra 1 e il 3%.

L’ ecobonus 100pc, se troverà applicazione, accanto al bonus facciate 90pc potrebbe essere una misura davero importante per contrastare il gelo che si sta diffondendo nel settore delle costruzioni, ancora molto indietro rispetto al 2007/2008 (vedi i dati Ance).

Attenzione, però, all’effetto annuncio che, se stimola da un lato l’attenzione generale verso una misura shock dall’altro blocca immediatamente preventivi, progetti e lavori in attesa che gli annunci mediatici trovino concretezza di disegno di legge e quindi diventino legge. Vista la drammaticità della situazione basterebbe un decreto legge di tre sole righe per fare diventare realtà l’ ecobonus 100pc.

E, attenzione anche allo sconto in fattura per evitare il patatrac dello scorso anno causato dall’infelice Decreto Crescita, pur partito con le migliori attenzioni.