Economia

Ecobonus 65%-50%. Il 54% degli italiani non conosce i vantaggi fiscali

Sono i risultati del sondaggio “Gli Italiani e l’efficienza energetica”, presentati a Smart Energy Expo di Veronafiere.

Il dato ha davvero dell’incredibile. Almeno un italiano su due non conosce le detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica. Lo ha scoperto il sondaggio “Gli Italiani e l’efficienza” presentato durante il Verona Efficiency Summit, nella giornata inaugurale di Smart Energy Expo, la manifestazione dedicata a soluzioni, prodotti e tecnologie per l’efficienza energetica tenutasi fino al 10 ottobre a Veronafiere.
Secondo il sondaggio commissionato da Veronafiere a EMG Acqua quasi il 54% dei nostri connazionali ignora l’esistenza degli ecobonus del 50%65% per rendere più efficienti le proprie abitazioni.

A sorpresa, la categoria meno informata in materia di energia risulta quella dei giovani e degli studenti: oltre il 49% non sa che la luce si paga meno il fine settimana, uno su tre ignora l’esistenza del certificato di efficienza energetica per le case e il 36,6% non sa indicare quali siano gli elettrodomestici a maggior consumo energetico.

Il sondaggio mette in luce la mancanza di informazione sui temi legati all’energia: infatti, meno di un intervistato su due (45,4%) distingue correttamente la differenza fra efficienza e risparmio. Inoltre, anche sulle figure professionali cui rivolgersi per interventi di efficienza energetica gli italiani non hanno molte certezze: solo un 25% pensa a esperti di efficienza, per il resto, i punti di riferimento restano internet, l’artigiano di fiducia, amici e parenti, i fornitori di luce e gas.

Molto bassa (3,0%) anche la percentuale di quanti sanno cosa siano le ESCO-Energy Service Company, cioè società che effettuano interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica dei clienti.

Italiani promossi invece a pieni voti per quanto riguarda la conoscenza degli elettrodomestici “energivori”: al top indicano scaldabagno, stufa e forno elettrico con, rispettivamente il 25,5%, 17,8% e 13,4% delle citazioni. Inoltre, otto su dieci si dicono disponibili a pagare un prezzo più alto per acquistare un elettrodomestico più efficiente (82,8%).
Una percentuale molto significativa cui fa però riscontro la scarsa conoscenza delle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico.

Nonostante tutto, le pratiche di richiesta di ecobonus del 65%, dopo un paio d’anni di flessione, sono in ripresa assommando a 355 mila nel 2013 (vedi news).