
Si è conclusa l’edizione 2025 di Klimahouse che, come di consueto, ha messo in scena l’edilizia sostenibile e gli involucri passivi, preferibilmente in legno
Costruire bene. Vivere bene era il claim della ventesima edizione della fiera Klimahouse di Bolzano che dal 2005 presenta tematiche legate alla sostenibilità ambientale e alla responsabilità dell’edilizia nei confronti del territorio.
Tematiche che due decenni fa erano considerate all’avanguardia ma che oggi, fortunatamente, sono diventate imprescindibili quando si parla di involucri.
Secondo i dati ufficiali diffusi a fine manifestazione, sono stati oltre 30.000 i visitatori, più di 400 gli espositori e oltre 3.000 i partecipanti al programma di eventi collaterali.
L’obiettivo, anche quest’anno, è stato quello di illustrare le principali innovazioni del settore edilizio per rispondere in maniera efficace alle necessità ambientali dei nostri tempi e confrontarsi con le nuove direttive europee, mettendo al centro le maggiori idee avanguardiste in ambito architettonico, urbanistico e sociale e i professionisti impegnati a costruire oggi il parco immobiliare di domani.
Temi e target diventati, ormai da tempo, trasversali per quanto riguarda le manifestazioni del comparto edile e fondamentali al fine del raggiungimento della decarbonizzazione dell’industria delle costruzioni e della drastica riduzione delle emissioni degli edifici verso la neutralità climatica del 2050. Ulrich Santa – Direttore Generale Agenzia CasaClima – ha ricordato come la certificazione abbia portato l’Alto Adige ad essere una regione pioniera che lavora a questo risultato da oltre vent’anni.
Il comparto serramenti
Ovviamente i serramenti sono al centro del dibattito sull’edilizia sostenibile e responsabile e quindi sono, da sempre – anche se negli ultimi anni con numeri decisamente inferiori rispetto a tempo fa – presenti in fiera a Bolzano con una maggiore percentuale di prodotti in legno. Il comparto serramenti è sicuramente pronto per questa transizione e quindi, indipendentemente dal materiale con cui i manufatti vengono realizzati, concorro alla realizzazione di involucri a zero emissioni.
Riqualificazione urbana e ruolo del legno
Decisamente urgente anche il tema della riqualificazione urbana affrontato da diversi speaker che si sono alternati sui due palchi di Klimahouse, portando la propria idea di architettura a servizio della comunità.
Ne è un particolare esempio il progetto “Centro Anck’io” di Antonio Ravalli Architetti e Arch. Giorgio Nicolò, tra i vincitori del premio Wood Architecture Prize 2025.
L’utilizzo del legno come materiale naturale è uno strumento importante per raggiungere l’obiettivo di neutralità in termini di emissioni di carbonio: per questo sono stati tanti i progetti presentati quest’anno e, come hanno sottolineato il Prof. Guido Callegari del Politecnico di Torino e l’Arch. Mauro Frate dello IUAV di Venezia “la qualità quest’anno è stata decisamente alta. Da quando il Wood Architecture Prize è stato istituito tre anni fa, sono state tante le candidature ricevute: questo è sinonimo di una recezione positiva da parte di tutti i professionisti del settore che vedono il legno come un materiale rigenerabile e di alto pregio che si inserisce perfettamente nell’architettura contemporanea”.
Il legno è stato anche uno dei protagonisti dei 5 Tour, organizzati in collaborazione con la Fondazione Architettura Alto Adige e l’Arch. Rudi Zancan, guida e artefice dell’iniziativa, che hanno condotto ben 170 interessati alla scoperta di edifici sostenibili in Alto Adige.
Le tecnologie del futuro
Un altro importante appuntamento è stato il Klimahouse Startup Contest, nel quale cinque startup selezionate dal Polihub si sono sfidate davanti a una giuria composta da esperti del settore. A vincere è stata BioTitan Nanotechnology, la startup che sviluppa famiglie di prodotti nanotecnologici per materiali indoor e outdoor. In particolare, l’azienda realizza trattamenti antiscivolo per pavimenti e soluzioni per la pulizia di pannelli solari. Ad oggi, i prodotti sono già disponibili sul mercato e si distinguono per la loro composizione a base d’acqua, garantendo il rispetto delle normative di sicurezza e salubrità.
Prossimo appuntamento
Klimahouse è sempre un’occasione interessante per scoprire le ultime tendenze in tema di edilizia responsabile e di efficienza energetica, incontrare esperti del settore e accedere a soluzioni innovative per la sostenibilità; prossimo appuntamento è dal 28 al 31 gennaio 2026.
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