Il provvedimento che attua Direttiva UE 844 modifica l’assetto delle leggi sull’efficienza energetica in edilizia entra oggi in vigore
L’efficienza energetica in edilizia fa un balzo in avanti con il decreto legge n. 48 che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di ieri sera Serie Generale n.146 ed è entrato in vigore oggi 11 giugno 2020. Esso cambia radicalmente le regole dell’efficienza energetica in edilizia così come sono state impostate negli ultimi quindici anni dal decreto legislativo n. 192 del 2005. In questo quadro esso promette anche di incidere sulla qualificazione degli operatori dell’edilizia, e qundi anche sui requisiti degli installatori di serramenti.
Il provvedimento era atteso da diversi mesi come da obblighi comunitari, come da noi anticipato qui, Esso porta il titolo DECRETO LEGISLATIVO 10 giugno 2020, n. 48 Attuazione della direttiva (UE) 2018/844 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.
Il decreto, è scritto nelle premesse, attua la direttiva (UE) 2018/844 e promuove il miglioramento della prestazione energetica degli edifici, tenendo conto delle condizioni locali e climatiche esterne, nonché’ delle prescrizioni relative al clima degli ambienti interni e all’efficacia sotto il profilo dei costi delle azioni previste, ottimizzando il rapporto tra oneri e benefici per la collettività.
La prima misura è la sostituzione del titolo del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, che diventa: «Attuazione della direttiva (UE) 2018/844, che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, della direttiva 2010/31/UE, sulla prestazione energetica nell’edilizia, e della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia».
Il dl n.192 che di fatto ha impostato per quindici anni l’efficienza energetica in edilizia, aveva come titolo solo: “Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192 Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia”
La 844 modifica, quindi, quattro direttive comunitarie precedenti. Per comprenderne la logica di fondo ne riprendiamo un passo essenziale: “L’Unione è determinata nell’impegno per lo sviluppo di un sistema energetico sostenibile, competitivo, sicuro e decarbonizzato. L’Unione dell’energia e il quadro politico per l’energia e il clima per il 2030 fissano ambiziosi impegni dell’Unione per ridurre ulteriormente le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 40 % entro il 2030 rispetto al 1990, per aumentare la quota di consumo di energia da fonti rinnovabili, realizzare un risparmio energetico conformemente alle ambizioni a livello dell’Unione e per migliorare la sicurezza energetica, la competitività e la sostenibilità dell’Europa”.
Il DECRETO LEGISLATIVO 10 giugno 2020, n. 48 si articola in quattro capi
Capo I
Finalità e modifiche al decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 192
Capo II
Modifiche agli allegati al decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 192
Capo III
Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, recante Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia
Capo IV
Abrogazioni e disposizioni finali
Da qui possiamo cogliere che non si cambiano solo le leggi sull’efficienza energetica in edilizia ma anche le disposizioni in materia edilizia.
Un punto che interessa direttamente il mondo del serramento è l’articolo 7. Esso prevede che un decreto del Presidente della Repubblica fisserà i requisiti degli operatori che provvedono all’installazione degli elementi edilizi e dei sistemi tecnici per l’edilizia. E quindi anche i requisiti degli installatori di serramenti. Qui l’approfondimento.
Qui il punto di vista di ANit, l’associazione nazionale per l’isolamento termico ed acustico, espressa dalla presidente ing. Valeria Erba
a cura di Ennio Braicovich
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