Normativa

EN 15804, norma per sostenibilità, EPD e PCR

La norma fornisce regole quadro per categoria di prodotto (PCR) per l’elaborazione di dichiarazioni ambientali di tipo III per ogni tipo di prodotto e servizio per le costruzioni

Uni ha pubblicato la UNI EN 15804:2019 che recepisce e aggiorna la precedente versione del 2014 (vedi news). Porta il titolo: Sostenibilità delle costruzioniDichiarazioni ambientali di prodottoRegole quadro di sviluppo per categoria di prodotto.

EPD, Dichiarazioni ambientali di prodotto, e PCR, Regole quadro di sviluppo per categoria di prodotto, sono utili per chi partecipa gli appalti pubblici che sono soggetti ai CAM-Criteri Ambientali Minimi e ai progetti che vengono sottoposti ad una certificazione dell’edificio secondo uno dei protocolli di sostenibilità energetica ed ambientale degli edifici di livello nazionale o internazionale come Breeam, Casaclima, Itaca, Leed, Well.

Che cosa definisce la UNI EN 15804:2019

La norma EN 15804, spiega Uni, fornisce regole quadro per categoria di prodotto (PCR acronimo di Product Category Rules) per l’elaborazione di dichiarazioni ambientali di tipo III per ogni tipo di prodotto e servizio per le costruzioni.
Le PCR quadro:
– definiscono gli indicatori da dichiarare, le informazioni da fornire e le modalità con cui sono raccolti e comunicati;
– descrivono quali fasi del ciclo di vita sono considerate nella dichiarazione ambientale di prodotto (EPD) e quali processi sono da includere;
– definiscono le regole per l’elaborazione degli scenari di valutazione;
– includono le regole per il calcolo d’inventario e la valutazione di impatto nell’analisi del ciclo di vita, alla base della EPD, comprese le specifiche da applicare sulla qualità dei dati;
– includono, quando necessario, le regole per la comunicazione delle informazioni predefinite di carattere ambientale e sanitario, che non sono contenute nella valutazione del ciclo di vita di prodotto (LCA), di processo e di servizio;
– definiscono le condizioni per le quali i prodotti da costruzione possono essere confrontati sulla base delle informazioni contenute nella EPD.
Per quanto riguarda le EPD di servizi per le costruzioni, si applicano regole e requisiti identici a quelli dei prodotti.

Due norme europee per gli EPD di serramenti e vetri

In questo quadro è utile ricordare che solo pochi mesi fa le norme sugli EPD, Environmental Product Declarations, ovvero dichiarazioni ambientali di prodotto, fanno un bel passo avanti nel settore dei serramenti grazie all’arrivo di un paio di norme europee (clicca qui).
Si tratta di:
UNI EN 17213:2020 Finestre e porte – Dichiarazione ambientale di prodotto – Regole di categoria di prodotto per finestre e porte pedonali.

Essa fornisce le regole di categoria di prodotto (PCR) per le dichiarazioni ambientali di Tipo III per finestre e porte pedonali come definite nella EN 14351-1 ed EN 14351-2. Include anche le finestre e porte aventi caratteristiche di resistenza al fuoco e/o controllo del fumo secondo la EN 16034.

UNI EN 17074:2019 Vetri per edilizia – Dichiarazione ambientale di prodotto – Regole che disciplinano le categorie di prodotti in vetro piano.

Essa copre tutte le fasi del ciclo di vita dei prodotti di vetro utilizzati in edilizia.

a cura di Ennio Braicovich