Entro il 2014 gli “appalti verdi” dovrebbero rappresentare almeno il 50% del totale di gare bandite dalla Pubblica Amministrazione
Entro il 2014 gli “appalti verdi” dovrebbero rappresentare almeno il 50% del totale di gare bandite dalla Pubblica Amministrazione nell’ambito del Piano d’Azione per la sostenibilità dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione (PAN GPP). Lo prevede il DM 10 aprile 2013 che aggiorna il piano di azione per la sostenibilità dei consumi della Pubblica Amministrazione. Il piano d’azione mira a massimizzare il Green Public Procurement (Gpp), cioè gli acquisti verdi. Si tratta di un meccanismo in base al quale le Pubbliche Amministrazioni cercano di razionalizzare gli acquisti e i consumi, ma anche di incrementare la qualità ambientale dei propri affidamenti.
Nell’articolo l’autore, arch. Massimiliano Fadin, Segretario Chapter Piemonte GBC Italia, traccia il quadro d’assieme all’interno del quale i produttori più avveduti dovrebbero fin da ora qualificare anche dal punto di vista ambuientale processi e prodotti. Tra i diversi schermi disponibili spicca la EPD– Environmental Product Declaration, Dichiarazione Ambientale di Prodotto
In allegato l’articolo pubblicato su FINESTRA A, ottobre 2014
Per il Decreto Ministeriale del 10 aprile 2013 sugli Acquisti verdi clicca qui
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