In una scala di valori di efficienza energetica da A a G, tiene conto delle condizioni invernali ed estive in quattro grandi regioni climatiche europee, della luce naturale (trasmissione luminosa) e dell’isolamento acustico
Da qualche settimana Glass for Europe, l'associazione europea dei produttori di vetro per l’edilizia, l’automotive e i trasporti, sta lanciando, soprattutto verso i policy makers europei, una propria proposta di etichetta energetica per le finestre.
Base di partenza dell’operazione è la constatazione che l’85% delle vetrazioni degli edifici in Europa è energeticamente inefficiente e che da qui al 2030 nel nostro continente verrà installato almeno 1 miliardo di nuove finestre. Per orientare i consumatori verso scelte energeticamente ed ecologicamente più responsabili l’associazione promuove l’etichetta energetica per le finestre come strumento.
Il rating delle prestazioni energetiche delle finestre deve basarsi sul calcolo del bilancio energetico che tiene conto sia delle perdite termiche che del guadagno energetico durante l’intero corso dell’anno, quindi lungo le quattro stagioni.
L’energy label dovrebbe guidare il consumatore alla scelta di finestre energeticamente più efficienti per mezzo di una scala da A a G che identifica le prestazioni del prodotto. La scala A-G secondo Glass for Europe è facilmente compresa dai consumatori e può essere facilmente utilizzata per informare l’utente su altri parametri prestazionali come il comfort estivo, la trasmissione luminosa, l’isolamento acustico nelle differenti condizioni climatiche.
A questo proposito l’Associazione propone una propria idea di divisione dell’Europa in quattro macrozone climatiche: temperato, mediterraneo, continentale e freddo. Per veicolare la complessità climatica in maniera facile Glass for Europe propone una mappa dell’Europa suddivisa nelle quattro macro zone in funzione della irradianza solare e delle differenze di temperatura.
L’etichetta dovrebbe informare il consumatore sulle prestazioni delle finestre in modo da prevenire fenomeni di eccesso di calore estivo. Un’informazione importante nelle aree come il Sud Europa dove è più rilevante il bisogno di raffrescamento ma anche in zone temperate a clima estivo caldo. E che permette di scegliere il miglior prodotto anche in estate.
Il window energy label europeo dovrebbe riportare anche le informazioni sulla luce naturale che è importante per assicurare salute e benessere psicofisico agli occupanti dell’edificio e quindi il fattore di trasmissione luminosa della finestra. Infine dovrebbe riportare le informazioni sull’isolamento acustico importante per il comfort delle persone che vivono in zone rumorose.
Un sito ad hoc, windowenergylabel.eu, caratterizzato da una gradevole infografica e un video della durata di due minuti informano in maniera semplice e efficace sugli obbiettivi dell’etichetta energetica per le finestre proposta da Glass for Europe.
(eb)
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