Glass for Europe, l’Associazione dei produttori di vetro piano: “Per ridurre la dipendenza dell'UE dalle costose importazioni di energia, va data priorità al risparmio dell’energia sprecata negli edifici”
Nei mesi di febbraio, marzo e aprile si è svolta una consultazione pubblica organizzata dalla Commissione europea per verificare i progressi compiuti verso gli obiettivi 2020 di efficienza energetica e verso una politica 2030 sempre in tema di efficienza energetica.
A fine consultazione, Glass for Europe, l’associazione dei produttori di vetro piano, ha reso noto le proprie posizioni. Sostanzialmente Glass for Europe invita l’Unione Europea a dare priorità al risparmio energetico in edilizia attraverso la creazione di un obiettivo 2030 di risparmio energetico settoriale per l’ambiente costruito.
“In un momento in cui i capi di Stato e di Governo dell’Unione europea sono preoccupati per le conseguenze economiche e geostrategiche di dipendenza energetica dell’Unione, deve essere data priorità al risparmio delle enormi quantità di energia inutilmente sprecata in edifici inefficienti”, afferma Bertrand Cazes, segretario generale di Glass for Europe.
L’ambiente costruito rappresenta la quota maggiore del consumo energetico globale della UE e offre il più importante potenziale per realizzare notevoli risparmi energetici e per ridurre la dipendenza dell’Europa da costose importazioni di energia.
Il miglioramento delle prestazioni termiche dell’involucro edilizio è il primo passo per rendere gli edifici energeticamente efficienti. Contemporaneamente esso stimola l’attività economica e l’occupazione contribuendo alla decarbonizzazione dell’economia europea. “A causa della lunghezza dei cicli di investimento e della frammentazione del settore edilizio, gli operatori di mercato e gli investitori hanno bisogno di certezza normativa. Questo è precisamente il motivo per cui un obiettivo è così importante in questo settore” ha aggiunto Bertrand Cazes.
Una revisione ambiziosa della direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia (2010/31/CE) sarà necessaria per realizzare effettivi risparmi energetici. Nella sua risposta alla consultazione, Glass for Europe sottolinea di promuovere anche la creazione di obiettivi di efficienza energetica globale per colmare la lacuna della debole proposta della CE per un quadro 2030 di energia e clima.
Glass for Europe ha quattro membri: AGC Glass Europe, NSG-Group, Saint-Gobain Glass e Sisecam e lavora in associazione con Guardian. Complessivamente, queste cinque società rappresentano il 90% della produzione di vetro piano in Europa.
Nella foto: Palazzo Berlaymont, sede della Commissione europea. Fonte: wikipedia
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