Normativa

Prime FAQ Enea sul Superbonus 110%

Risposte alle domande più frequenti “Superbonus 110% - I nuovi strumenti per la riqualificazione energetica Legge 17 luglio 2020, n. 77”

Le prime FAQ Enea sul Superbonus 110% cominciano ad apparire sul sito dell’ente nelle pagine dedicate alle detrazioni fiscali per gli interventi di efficientamento energetico (e bonus casa)appena dopo la pubblicazione in Gazzetta dei Decreti Requisiti Ecobonus e Asseverazioni. Si tratta per il momento di nove FAQ cui seguiranno molto probabilmente tante altre vista la complessità della materia, come si è potuto constatare per il solo settore dei serramenti, chiusure oscuranti e schermature solari durante le recenti tappe del Serramentour di Roma, Riccione e Padova. Delle nove FAQ solo l’ultima riguarda il settore.

Qui riportiamo le prime nove domande mentre l’intero documento potrà essere scaricato qui.

Le prime FAQ di Enea

FAQ n.1. Le spese sostenute a partire dal 1° luglio 2020 per gli interventi che iniziati prima di tale data a quali condizioni sono ammissibili alle detrazioni del 110%? Quali documenti bisogna produrre in questi casi?

FAQ n.2. È possibile realizzare più interventi trainanti contemporaneamente?

FAQ n.3. Gli interventi di cui al comma 2.quater.1 dell’art. 14 del D.L. 63/2013 e s.m.i. “su parti comuni di edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3 finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica” possono essere inclusi tra gli interventi trainati?

FAQ n.4. Per usufruire delle detrazioni fiscali previste dall’ecobonus (ex legge 296/2006 e D.L. 63/2013 e successive modificazioni) e dal Superbonus (detrazioni fiscali del 110% ex D.L. 34/2020 come convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020 n. 77) è richiesta, tranne qualche eccezione, la presenza dell’impianto di climatizzazione invernale. Cosa si intende per impianto di climatizzazione invernale?

FAQ n.5. Per fruire delle detrazioni fiscali del 110% il comma 3 dell’art. 119 del D.L. 34/2020 come convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020 n. 77, richiede la redazione degli attestati di prestazione energetica ante e post operam al fine di dimostrare che con gli interventi realizzati si consegua il miglioramento di almeno due classi energetiche.
-Con quale criterio, decreto 26/06/2015 o leggi regionali, devono essere determinate le classi energetiche?
-Nel caso di edifici unifamiliari, quali servizi energetici occorre prendere in considerazione per eseguire il confronto tra APE-pre e APE-post?
-In quali casi, il direttore dei lavori o il progettista possono firmare gli APE utilizzati ai fini delle detrazioni fiscali del 110%?
-Quali APE vanno depositati nei catasti regionali?
-Nel caso di lavori iniziati prima del 1° luglio 2020 a quale situazione deve riferirsi l’APE ante intervento?

FAQ n.6. Come si determina la spesa massima ammissibile per gli interventi trainati per i quali l’ecobonus prevede il limite sulla detrazione massima ammissibile?

FAQ n.7. Nel caso di demolizione e ricostruzione con ampliamento, quali sono le spese ammesse? Come deve essere redatto l’APE post operam?

FAQ n.8. L’allegato E del decreto del Ministro dello sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 08 agosto 2020, riporta la frase “Ai sensi delle norme UNI EN ISO 6946, il calcolo della trasmittanza delle strutture opache non include il contributo dei ponti termici”. Ciò significa che i valori riportati in tabella in fase di verifica non devono tenere conto dei ponti termici?

FAQ n.9. Nel caso di realizzazione di un progetto di riqualificazione energetica composto dall’intervento trainante di isolamento termico della superficie disperdente e da quello trainato di sostituzione degli infissi, ai fini del rilascio dell’asseverazione di cui al c.d. DM Asseverazioni, a quali prezzi devo far riferimento, a quelli di cui al punto 13.1 dell’Allegato A del c.d. DM requisiti Ecobonus o a quelli di cui all’Allegato I del medesimo decreto?

a cura di EB