Fattore solare G

Data una lastra, si definisce Fattore Solare il rapporto tra l’energia termica globalmente trasmessa dalla lastra e quella indicente su essa. Il Fattore Solare, indicato più comunemente come “FS” o “G”, indica la quantità di calore che entra nell’abitazione attraverso il vetro. La radiazione solare produce calore per tutto il 100% della sua lunghezza d’onda, ma noi ne vediamo solo il 49%. Il resto non lo vediamo (ultravioletti e infrarossi) ma è presente e anch’esso produce calore. Un fattore solare corretto per un vetro doppio basso emissivo è tra il 50% e il 55%. Questo valore può essere diminuito con l’utilizzo dei vetri selettivi.

Fattore solare G e prestazioni energetiche

È importante considerare che, quando il sole riscalda, la temperatura esterna dell’aria non è fondamentale perché l’energia solare (infrarosso di onda corta) che entra attraverso la vetrata isolante ha una forza maggiore. Come indice percentuale, il fattore solare è adatto a valutare le prestazioni energetiche di un elemento vetrato, soprattutto nel caso di vetri a controllo solare. Quando si progetta una finestra è fondamentale valutare che il calore (a differenza del freddo che possiamo semplicemente scegliere un unico valore di trasmittanza termica U e restare sotto il valore di legge), cambia molto in base alla stagione, all’ora del giorno e all’orientamento dell’abitazione rispetto al sole. Per questo motivo non è possibile scegliere un valore unico di Fattore Solare G uguale per tutte le finestre della casa (bisogna infatti valutarne le dimensioni, la tipologia di abitazione e l’orientamento). Individuare il giusto vetro con la schermatura adatta è una valutazione molto complessa. È dunque importante analizzare le diverse necessità evitando il surriscaldamento estivo.