L’idea è stata lanciata dalla Federazione che rappresenta le Esco-Energy Service Companies durante il Convegno "La Finanza per l'Efficienza Energetica" organizzato il 7 novembre nell’ambito di Ecomondo, a Rimini.
Una Cessione del credito ecobonus che venga incontro soprattutto alle microaziende e alle PMI. E’ una proposta lanciata nell’ambito del convegno “La Finanza per l’Efficienza Energetica” organizzato il 7 novembre da Federesco, la Federazione che rappresenta le Energy Service Companies operanti nel settore dell’efficientamento energetico.
Ci segnala la notizia l’ing. Sergio Botta, noto consulente del settore serramenti e socio Federesco, presente al Convegno. La Federazione da tempo sta lavorando sul tema della cessione del credito come prevista dall’articolo 10 del Decreto Crescita, che nella formulazione attuale sta penalizzando tantissimo le piccole imprese al punto che le Federazioni artigiane vogliono abrogarlo (vedi news). Su invito di molti operatori Federesco ha iniziato a approfondire l’argomento in relazione alla possibilità di supportare le micro e piccole imprese, fornitrici dei beni, come i serramenti, di solito aziende poco strutturate per gestire il meccanismo della cessione del credito e al tempo stesso troppo polverizzate per essere appetibili ai grandi players.
Da ambienti vicini alla presidenza si apprende che l’obiettivo di Federesco è costituire un soggetto aggregatore che possa raccogliere le esigenze delle micro e piccole imprese, facendo massa critica e quindi muovendosi, poi, sul mercato cercando le condizioni migliori
Il convegno è stata anche occasione per presentare la prima blockchain dedicata all’Efficienza Energetica, Efforce, ovvero una tecnologia per collegare i contatori di energia alla blockchain, registrando in tempo reale il risparmio generato. Il risparmio energetico diventa in questo modo un bene tangibile scambiabile sul mercato, rivoluzionando così il mercato dell’efficienza energetica.
Federesco, presieduta da Claudio Ferrari, è un’associazione che persegue lo scopo di promuovere fra gli operatori pubblici e privati e la cittadinanza la cultura dell’efficienza energetica e del risparmio energetico e le best practice più appropriate al fine del raggiungimento degli obiettivi previsti dal Protocollo di Kyoto e dalla Politica Energetica Europea, secondo le direttive comunitarie. Il programma della Federazione contempla altresì la promozione della cultura e dell’utilizzo del meccanismo del Finanziamento Tramite Terzi (FTT), secondo il D.Lgs. 115/2008, e del Project Financing (PF) al fine di ottenere la compressione della domanda energetica e la riduzione delle emissioni climalteranti, l’impiego prioritario di tecnologie efficienti per la diminuzione dei consumi energetici nonché la diffusione sul territorio di impianti di generazione distribuita di energia basati sullo sfruttamento delle fonti rinnovabili e in assetto cogenerativo e trigenerativo.
Nella foto, un’immagine del convegno
a cura di Ennio Braicovich
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