I temi principali di BAU 2017 come facciate intelligenti, progettazione, costruzione e gestione digitalle dell'edificio, edifici connessi in rete, costruire e abitare nel 2020 saranno affrontati in mostre speciali e forum, da punti di vista e angolazioni differenti
I temi principali di BAU 2017 in programma a Monaco dal 16 al 21 gennaio 2017 (vedi news), quali facciate intelligenti, progettazione, costruzione e gestione digitali, edifici connessi in rete, costruire e abitare nel 2020, saranno affrontati in mostre speciali e forum, da punti di vista e angolazioni differenti
DGNB (Deutsche Gesellschaft für Nachhaltiges Bauen), la struttura tedesca per la certificazioni dell’edilizia sostenibile, organizza una mostra sul tema “Costruire e abitare nel 2020”, incentrata sui temi della piena integrazione e dell’efficacia dei prodotti. La direttiva europea prevede che i nuovi edifici debbano essere costruiti come strutture a consumo energetico vicino allo zero. L’efficienza energetica dell'intero ciclo produttivo diventa così un importante argomento di vendita anche per le aziende costruttrici e produttrici di componenti. Allo stesso modo acquisiscono importanza tutti gli aspetti legati alla sostenibilità: durabilità, costi di ammortamento, riciclabilità, comfort e salute. Questa rassegna mostra come tutti questi valori possano essere ottimizzati.
Edifici che rispondono pienamente alle esigenze dei loro utilizzatori e al tempo stesso garantiscono efficienza energetica e sostenibilità. Facciate intelligenti con proprietà che influiscono positivamente sulla climatizzazione dei locali e fungono da fonti di energia. Città che, grazie a metodi intelligenti di riciclo e trattamento, non producono più rifiuti né acque nere, realizzando un ciclo chiuso di tutte le materie. Queste visioni future si concretizzeranno nella mostra speciale “StadtLabor” (Laboratorio Urbano) organizzata da Fraunhofer-Allianz Bau, la rete fra i 14 istituti Fraunhofer, che mostrerà i risultati più recenti dell'attività di ricerca e sviluppo dedicata ai centri urbani, proponendo soluzioni per il futuro delle nostre città.
Sempre nell’ambito del tema “Costruire e abitare nel 2020”, la società tedesca di gerontotecnica GGT (Deutsche Gesellschaft für Gerontotechnik®) presenterà un esempio di edificio concepito su misura per una determinata generazione. La mostra intitolata “Come cambia l'edilizia residenziale” si rivolge invece in particolare al mondo immobiliare. L’idea di fondo è garantire maggiore comfort e benessere in tutte le fasi e le età della vita. Un immobile concepito per determinate generazioni non offre solo un ambiente senza barriere architettoniche, ma anche comfort per tutti gli utilizzatori. Come verrà dimostrato in questa presentazione ricca di soluzioni interessanti, queste esigenze possono essere soddisfatte sia nei nuovi edifici sia in quelli esistenti e ristrutturati.
La progettazione e la costruzione di edifici ed elementi costruttivi diventano sempre più complesse e differenziate. Non esiste più un materiale o un componente adatto a tutti gli scopi: per ogni applicazione bisogna tenere conto di esigenze e requisiti specifici. In questa mostra speciale, l’istituto ift Rosenheim fornirà indicazioni sull’impiego di componenti in relazione all’obiettivo specifico e alle necessità dell’utente. Gli esempi comprendono scuole, case di cura, edifici pubblici, strutture di sicurezza, edilizia agevolata e costruzioni residenziali di fascia alta. La mostra ruoterà attorno al concetto di “Qualità orientata all’applicazione” e ai suoi effetti in termini di sicurezza e costi. Per ulteriori informazioni sulla mostra di ift vedi news.
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