Secondo i rilevamenti di EAA European Aluminium Association cresce la domanda di alluminio primario nel 2015 e le stime per il 2016 sono ancora più positive. Debole ancora l’estrusione. Questi dati accompagnano la presentazione di Metef 2017, la fiera del mondo dell'alluminio e delle leghe leggere
Secondo gli ultimi rilevamenti di mercato di EAA-European Aluminium Association, la domanda mondiale di alluminio primario nel 2015 è cresciuta del 4% rispetto all’anno precedente, arrivando a superare 56 milioni di tonnellate, contro una produzione globale di 57,650 milioni; ancora più positive le previsioni per il 2016, con una produzione stimata superiore a 61 milioni di tonnellate ed una domanda di 59 milioni, quindi con un incremento annuo maggiore del 6%.
Più modesta la crescita in Europa nella domanda di metallo primario che nel 2015 è stata dell’1,3%, sostenuta in particolare dagli impieghi nell’automotive; anche per il vecchio continente il 2016 dovrebbe presentare un andamento migliore per un incremento superiore al 2,5%.
Relativamente ai vari tipi di semilavorati, da segnalare in Europa la debolezza del comparto dell’ estrusione, che stenta a ripartire anche e a causa della persistente crisi del mercato delle costruzioni; secondo i dati di EA la capacità produttiva europea di profilati è calata infatti da 5,1 milioni di tonnellate nel 2008 a 4,2 milioni nel 2014.
Questi dati accompagnano il lancio di Metef, fiera dell’estrusione, pressocolata, fonderia, laminazione, finiture, lavorazioni meccaniche, engineering e simulazione con focus su automotive e riciclo che si svolgerà dal 21 al 24 giugno 2017 a Verona. Nel 2014 Metef ha visto oltre 10mila presenze con un 30% di visitatori esteri. Gli espositori sono stati oltre 4000 con un 30% di esteri. Sono arrivate 20 delegazioni ufficiali estere da 60 paesi diversi. Metef è promosso da Alfin Edimet.
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