Le fiere hanno riaperto. Il che è un bene per la società, l’economia e le aziende. Rimane vivo il problema di sempre: come fare perché lo stand sia attraente per i visitatori e sia visitato, o meglio affollato (tutti ben protetti dal virus, ovviamente). Ecco qualche consiglio che propone Vladimiro Barocco sulla base dei suggerimenti di un esperto statunitense di marketing fieristico
Fiere: Perché quel partecipante non si è fermato nel mio stand?
Le manifestazioni fieristiche hanno riaperto e il loro successo ha fatto notizia in televisione, in radio e i giornali hanno dedicato intere pagine. Le fiere sono momenti importanti per la crescita degli espositori che sanno dare risposte ai visitatori interessati all’aumento della loro competitività.
Queste le considerazioni di Mike Thimmesch, consulente marketing e manager B2B (business to business), con una corposa esperienza in fiere alle spalle, “pescate” online.
Domanda
Di sicuro sembrava un ottimo potenziale cliente. Aveva il distintivo del colore giusto. Lavora in un’azienda che si trova nel giusto mercato verticale e della giusta dimensione. E il tuo inquietante sesto senso ti ha detto che aveva persino un budget per il tuo prodotto. Eppure, dopo una sola occhiata, è andato oltre il tuo stand. Allora perché non si è fermato?
Possibili risposte:
- Il tuo stand appariva troppo noioso. Come troppi altri espositori, il tuo stand fieristico aveva colori opachi, troppo testo e troppe immagini piccole.
- La tua offerta non era chiara. Con tutto quel testo, o per la sua assenza, la grafica del tuo stand fieristico non ha comunicato rapidamente ciò che vendi e perché la proposta dell’azienda vale.
- Non sa che la tua azienda può risolvere i suoi problemi. Perché non la conosce ancora e non sa cosa può fare per lui.
- Non gli sono piaciuti gli addetti al tuo stand. Sembravano poco professionali, disinteressati, demotivati e preoccupati. Non il tipo di persone con cui si vuole parlare o avviare un acquisto o una relazione d’affari.
- Il personale del tuo stand non ha provato a coinvolgerlo. Invece di salutare o fare una domanda, fissavano il vuoto, parlavano tra loro o al telefono.
- All’interno del tuo stand mancavano attività. Sembrava troppo noioso rispetto a quello di altri espositori che stavano avendo conversazioni animate, presentazioni, dimostrazioni e altro ancora.
- Non è stato invitato. Ha solo così poco tempo per visitare gli stand, quindi gli espositori che lo hanno invitato al loro stand, prima della fiera, ottengono le prime visite. O forse…
- Ha già un appuntamento. Ti è passato accanto mentre si recava a un incontro con un altro espositore più avanti nella sala. Ma puoi ancora invitarlo al suo ritorno, se camminerà di nuovo lungo la tua corsia.
Invito
Se vuoi fermare la sfilata di partecipanti qualificati che passano davanti al tuo stand, allora migliorane l’attrattiva visiva, amplia il personale dello stand e formalo, crea attività coinvolgenti e sviluppa azioni affinché il nome della tua azienda venga inserita nell’elenco delle aziende da visitare ancora prima dell’apertura della fiera.
Tutto questo ti permetterà di avere numerose e buone conversazioni nel tuo stand. Di sicuro è meglio che parlare da soli.
Vladimiro Barocco, StudioCentro Marketing
Foto: un’immagine da Madeexpo, prossimo appuntamento fieristico di settore
Altri interventi dell’esperto di marketing Vladimiro Barocco possono essere colti cliccando qui
a cura di EB
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